Euro 2020: azzurri in scioltezza, 6 gol al Liechtenstein

Successo rotondo per la nazionale italiana nella seconda gara per le qualificazioni a Euro 2020. A segno Sensi, Verratti, Kean, Pavoletti e due volte Quagliarella, marcatore più anziano nella storia degli azzurri.

Euro 2020: azzurri in scioltezza, 6 gol al Liechtenstein

Seconda gara per la nazionale di Roberto Mancini in vista di Euro 2020 e secondo successo, senza subire reti. Dopo la vittoria di sabato ad Udine per 2-0 contro la Finlandia, gli azzurri si sono ripetuti surclassando con 6 reti il Liechtenstein. Azzurri in testa al girone J con 6 punti.

Allo stadio Tardini di Parma l’Italia affronta il Liechtenstein per la terza volta nella storia, dopo il doppio confronto nelle qualificazioni per il mondiale di Russia 2018, terminato con due rotonde vittorie per gli azzurri, il 4-0 di Vaduz e il 5-0 di Udine. Roberto Mancini cambia diversi uomini rispetto alla gara di Udine e manda in campo dal primo minuto Sirigu tra i pali, Bonucci, Romagnoli, Spinazzola e Mancini in difesa, Sensi, Jorginho e Verratti a metà campo, in attacco tridente Kean, Quagliarella e Politano.

Partita a senso unico, con gli azzurri che hanno subito una buona occasione con Quagliarella in apertura di gara, ma ci pensa Sensi a sbloccare di testa la gara al 17’. Primo gol in azzurro per il centrocampista del Sassuolo. Ancora Quagliarella prova a superare il portiere ospite, prima del raddoppio di Verratti al 32’. Due minuti dopo rigore per l’Italia, dal dischetto trasforma Quagliarella, che diventa il calciatore più anziano con i suoi 36 anni e 54 giorni, ad aver segnato con la maglia della nazionale. Dopo una traversa colpita da Kean, arriva il quarto gol, ancora Quagliarella che trasforma un secondo calcio di rigore. Nell’azione che provoca il penalty rosso a Kaufmann e ospiti al riposo in 10 uomini.

Nella ripresa gli azzurri continuano a cercare la via del gol. Al 49’ un pallonetto di Spinazzola viene salvato sulla linea di porta da Goppel. Al 57’ primo cambio per Mancini che manda in campo Zaniolo al posto di Jorginho. Al 69’ arriva il 5-0, lo segna Kean, che si ripete dopo il gol segnato alla Finlandia. Al 72’ standing ovation per Quagliarella che lascia il posto a Pavoletti. Passano solo 4 minuti e l’attaccante del Cagliari, al suo esordio assoluto in azzurro, segna il gol del definitivo 6-0.

Per gli azzurri ottimo esordio in queste qualificazioni ai prossimi campionato europei di calcio che si disputeranno il prossimo anno in 12 stati con partita d’esordio all’Olimpico di Roma e finalissima allo stadio Wembley di Londra. Italia che conduce il gruppo J con 6 punti, davanti a Grecia (4), Bosnia ed Erzegovina (4), Finlandia (3), Armenia (0) e Liechtenstein (0). Prossima gare l’8 giungo ad Atene contro i padroni di casa della Grecia e l’11 giugno a Torino contro la Bosnia ed Erzegovina.

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