Euro 2016: pari 1-1 tra Italia e Croazia

Pareggio della nazionale azzurra nella sfida di San Siro contro la Croazia per gli Euro 2016. Reti nel primo tempo di Candreva e Perisic. Partita sospesa due volte per lancio di fumogeni dei tifosi croati

Euro 2016: pari 1-1 tra Italia e Croazia

A San Siro pareggio tra Italia e Croazia per 1-1 nella sfida tra le prime del girone H, valevole per le qualificazioni ai prossimi campionati Euro 2016 che si disputeranno in Francia. Partita con poche occasioni da rete. Nota stonata della serata il lancio di fumogeni sia nel primo che nel secondo tempo da parte della tifoseria ospite che ha costretto l’arbitro alla sospensione momentanea della gara.

Conte, ancora imbattuto alla guida della nazionale, manda in campo Buffon tra i pali, Ranocchia, Chiellini, Darmian, Pasqual, De Sciglio, De Rossi, Candreva, Marchisio e la coppia d’attacco Zaza – Immobile. Croati con Mandzukic unica punta, l’interista Kovacic in panchina. Partenza sprint degli azzurri che all’11’ vanno in vantaggio con un gran tiro di Candreva dalla distanza servito da Zaza. Primo gol in azzurro per il centrocampista della Lazio.

Passano solo quattro minuti e i croati pareggiano con un destro di Perisic, con Buffon che vede sgusciare il pallone sotto le sue braccia. Al 28’ entrambi gli allenatori sono costretti al cambio per infortunio. Nell’Italia non c’è la fa Pasqual che viene sostituito da Roberto Soriano, al suo esordio in maglia azzurra. Tra i croati fuori Modric dentro Kovacic. Nel finale di primo tempo Croazia vicina al gol con Olic che approfittando di un’uscita a vuoto di Buffon colpisce di testa, ma Ranocchia respinge sulla linea.

Inizia la ripresa con l’unico tiro della partita di Zaza, para il portiere croato Subasic. Occasione anche per Kovacic ma Buffon questa volta è attento. Al 52’ Conte sostituisce Immobile con El Shaarawy. Per il giovane attaccante del Milan è il ritorno in maglia azzurra dopo oltre sedici mesi. La Croazia è più attiva e Conte si gioca la carta Pellè, decisivo nella gara di Malta. Fuori Simone Zaza. Si mette subito in mostra El Shaarawy con un tiro dalla distanza che termina alto.

Al 72’ fitto lancio di fumogeni da parte dei sostenitori croati e l’arbitro prima ferma la gara e poi manda le squadre negli spogliatoi. Dopo 5 minuti di sospensione si riprende con El Shaarawy che ci prova altre due volte, ma la difesa croata respinge. All’87’ la Croazia ha la palla della vittoria: azzurri scoperti, volata di Perisic e conclusione che sfiora il palo alla sinistra di Buffon. Termina la gara con un pareggio giusto per quello che si è visto in campo.

Nel dopo gara mister Conte si prende il pareggio e loda i suoi ragazzi che non si arrendono mai nonostante i diversi infortuni che hanno condizionato la formazione. E infine un ringraziamento al pubblico milanese accorso numeroso per sostenere la squadra azzurra.

Classifica girone H: Italia e Croazia 10, Norvegia 9, Bulgaria 4, Malta 1, Azerbaigian 0.

Si ritorna in campo il 28/03/2015 con Bulgaria-Italia.

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