I momenti di goliardia e di gioia che dovrebbe trasmettere una serata allo stadio a vedere la propria partita del cuore rischiano di trasformarsi in tragedia. Durante il posticipo di campionato di lunedì 13 dicembre di Roma-Spezia, un tifoso 23enne ha un arresto cardiaco con i tifosi della Curva Sud della Roma che rimangono sgomenti e sconcertati. Cerchiamo di capire cosa sia successo e come sta ora.
Mentre stava assistendo al match di campionato Roma-Spezia in curva Sud a incitare la propria squadra del cuore, ovvero la squadra romana, un tifoso 23enne ha subito un arresto cardiaco nella fase del primo tempo. I soccorsi sono stati tempestivi con il giovane che è stato intubato, sedato e rianimato per poi essere immediatamente trasportato al Policlinico Gemelli della capitale.
I tifosi della Roma hanno vissuto momenti di paura e di sgomento durante la partita di campionato Roma-Spezia quando, al 25esimo del primo tempo, la Curva Sud ha smesso di intonare i soliti cori e sullo stadio è calato il gelo. Sono stati smessi subito i cori di incitamento dal momento che un ragazzo di 23 anni ha avuto un malore per arresto cardiaco.
Subito dopo che lo staff medico è riuscito a rianimarlo, è partito un timido applauso, ma da quel momento, sono stati tutti in silenzio e apprensione. Il tifoso si trova al Policlinico Gemelli dove è stato immediatamente sottoposto a una coronarografia che ha dato esito negativo, ma le sue condizioni, per quanto stabili, risultano comunque gravi.
La Curva Sud, per rispetto e devozione a quanto successo, ha ritirato le bandiere e gli stendardi, ma il tutto è stato surreale. Per quanto riguarda la partita, la Roma era in vantaggio 1-0 per poi siglare il 2-0 definitivo nel secondo tempo. Alla fine del match, lo speaker ha ricordato il tifoso con le seguenti parole: “Salutiamo Tommaso, che sta attraversando un momento difficile. Forza Tommaso” a cui è seguito uno scroscio di applausi.