Se si sceglie di fare questa professione ‹‹prima o poi doveva capitare››, lunedì 29 dicembre De Rossi tornerà all’Olimpico ma per la prima volta sarà un avversario – mai nemico – dell’AS Roma: la squadra alla quale da calciatore ha donato l’intera carriera e quella che poi, per una breve parentesi, ha pure allenato.
Sul prato dell’Olimpico, lunedì 29 alle 20:45, andrà in scena un interessante incontro che risulta importantissimo per entrambe le compagini. I capitolini provengono dalla spiacevole caduta di Torino, contro i bianconeri hanno infatti perso per 2-1 e alcune scelte dell’allenatore, quale, ad esempio, quella di continuare a preferire Dybala a Ferguson nel ruolo di vero centravanti, è apparsa una decisione poco vantaggiosa per i giallorossi.
La formazione genovese invece, impegnata contro l’Atalanta, ha dato tutto ed in inferiorità numerica, già dal terzo minuto del primo tempo, stava compiendo una vera impresa, quella di non prendere goal e di portare a casa il pareggio se non fosse che nel recupero, ad un minuto dal triplice fischio, è arrivata la beffa del pesante goal atalantino.
L’obiettivo dei rossoblù è la salvezza e a fine gara mister De Rossi, con orgoglio, ha ribadito che con quello spirito e con quei tifosi mantenere la serie A è molto più di una possibilità. Dopo la partita contro la Roma, per loro la gara da non fallire sarà la successiva, quella del Ferraris contro il Pisa, un’autentica sfida salvezza. I giallorossi devono invece tornare a fare punti se non vogliono uscire dal giro delle prime che vale la Champions.
Stadio. La previsione è di un Olimpico pieno poiché i tre punti servono ad entrambe le squadre, ma anche perché ci sarà tanta curiosità nel vedere il ritorno dell’illustre figlio che, però, sarà seduto sull’altra panchina; sarà una partita per veri sentimentali perché Daniele, per i colori giallorossi, non sarà mai uno qualsiasi.