La Dea sta attraversando un magnifico momento e considerando l’ultima vittoria contro il Milan sono addirittura 9 i successi consecutivi in A e in attesa che si giochi Napoli – Lazio con ben 34 punti si gode il primato solitario. Se gli addetti ai lavori continuano a non sbottonarsi, i tifosi si lasciano andare credendo nel sogno scudetto e il coro ”vinceremo il tricolor” ne è la dimostrazione.
A proposito del calore dei supporters, lo stadio durante la partita contro il Diavolo era veramente festoso e – moderno – era esaurito in ogni ordine di posto, al gol del definitivo 2-1, rete messa a segno da Lookman, il settore dei tifosi più caldi è letteralmente esploso; per quanto riguarda i lavori, sotto l’impianto sportivo è stato realizzato e recentemente inaugurato un utilissimo parcheggio sotterraneo.
I successi nerazzurri non sono casuali ma sono il risultato di un’ottima programmazione da parte della società, la Dea da quasi dieci anni si trova nelle prime posizioni della classifica e lo scorso anno ha riportato in Italia un trofeo, la coppa Uefa, che mancava alle nostre squadre dal lontano 1999. Sulla sponda rossonera Fonseca non l’ha presa bene e a fine partita ha pesantemente criticato la direzione arbitrale, non è piaciuta soprattutto la convalida del primo gol nerazzurro dell’ex De Ketelaere.
In serie A le prossime sfide per la squadra bergamasca sono contro Cagliari ed Empoli, sembrano impegni alla portata tuttavia non bisogna mai commettere l’errore di sottovalutare l’avversario a causa del grande entusiasmo che giustamente si sta generando; in questo compito, quello di frenare l’eccessiva euforia, sarà certamente un bravo gestore Gian Piero Gasperini.
Non è comunque tempo di fare calcoli poiché martedì, per la sesta giornata della nuova Champions League, al Gewiss Stadium arriva il Real Madrid di Carlo Ancelotti che avrà voglia di rivalsa per le ultime sconfitte e soprattutto perché la sua classifica europea al momento non è delle migliori. Esame difficile per i nerazzurri che però, negli ultimi mesi, hanno dimostrato di poter essere all’altezza di tutti.