Nella notte di Hallowen, la squadra giallorossa vede le “streghe” e perde a Milano il primato in classifica ottenuto appena sette giorni prima. Il confronto era suggestivo, oltre che per la classifica anche perchè erano schierati il miglior attacco della serie A, Roma con 25 gol all’attivo e la miglior difesa, Inter con solo 7 reti al passivo.
Il pre-partita vedeva i tecnici cauti e rispettosi dell’avversario, ma entrambi fiduciosi in un risultato positivo. Al tecnico interista veniva evidenziato che l’attacco segnasse poco, e in tutta risposta il “Mancio” aveva risposto che le partite si vincono anche solo con un gol di scarto, mai risposta più indovinata.
Le squadre si schierano entrambe col modulo 4-3-3. La Roma conferma Maicon sulla destra e mette Dzeko al centro dell’attacco, De Rossi non viene schierato in via precauzionale in vista della partita di Champions league di metà settimana. L’Inter a sorpresa non schiera Icardi e “rispolvera” a destra D’Ambrosio, al debutto assoluto quest’anno.L’inizio della gara vede la Roma all’attacco con l’Inter sulla difensiva pronta a ripartire.
La prima vera occasione da gol e della Roma, al 23′ minuto Maicon controlla un preciso passaggio in area e ha tutto il tempo per mirare e calciare all’angolino basso di sinistra. Samir Handanovic si tuffa alla sua destra e para, la palla finisce a Dzeko che deve solo metterla dentro, ma D’Ambrosio salva alla disperata un gol già fatto.
La Roma continua a premere, ma l’Inter conferma la propria solidità difensiva e riparte e al 31′ trova il gol, grazie ad uno scambio fuori area Medel-Jovetic, il primo tira con forza e precisione nell’angolino alla destra di Szczesny. Il gol placa l’irruenza della squadra giallorossa e il primo tempo si chiude senza ulteriori occasioni da gol.
Nella ripresa l’assedio giallorosso si è fatto ancora più insistente e l’Inter ha avuto bisogno di un superlativo Handanovic per conservare il vantaggio. Il portierone sloveno, intorno al sessantesimo minuto di gioco, si supera compiendo 4 parate in serie e qui finisce la Roma, perchè dopo poco Pjanić prende il secondo giallo, per aver fermato una ripartenza di Nagatomo con un braccio.
L’Inter, forte dell’uomo in più fa girare palla, facendo passare minuti preziosi e sfiora il secondo gol con una mezza rovesciata di Brozovic in piena area, ma qui e bravo il portiere romanista a parare. Dopo 5 minuti di recupero si conclude la sfida e l’Inter si riprende la testa della classifica in attesa delle altre gare da disputare.