Nella serata di martedì 13 settembre 2016, allo stadio Olimpico di Kiev, il Napoli vince 2-1 contro la Dinamo Kiev nella prima partita del girone B della Champions League e comanda da sola il girone, dopo il pareggio 1-1 tra Benfica e Besiktas, le altre componenti del raggruppamento.
La prima parte dell’incontro pare una lunga fase di studio, nella quale la Dinamo predomina per possesso palla, ma non fa registrare grandi occasioni da rete, ed il Napoli si limita a controllare la gara. Ma al 26′ del primo tempo cambia la gara: Garmash riceve un cross dalla destra del terreno di gioco ed infila la porta difesa da Reina: la Dinamo Kiev si porta in vantaggio per 1 a 0 e complica di molto la vita al Napoli.
Il gol del vantaggio degli ucraini sveglia la squadra guidata da Maurizio Sarri: il Napoli inizia a premere sull’acceleratore e spinge per cercare prima dell’intervallo il gol del pareggio. Al 36′ ecco l’occasione per tornare in parità: Ghoulam prende velocità sulla fascia e crossa per l’accorrente Milik che infila la rete del pareggio: 1-1 e gara tutta da rifare per la Dinamo Kiev.
Per la squadra ucraina le cose si complicano terribilmente, perchè il Napoli è semnpre più aggressivo e dirompente e si presenta più volte in zona gol, fino al recupero del primo tempo, quando è ancora Milik ad infilare la porta di Shovkovskiy e porta i partenopei in vantaggio per 2-1, risultato prezioso da portare in cascina alla fine del primo parziale.
Nel secondo tempo il Napoli controlla e di tanto in tanto piazza una stoccata per colpire la porta ucraina, come quando Mertens colpisce in pieno il palo. Quando al 68′ Sydorchuk viene espulso per doppia ammonizione, ecco che la gara per il Napoli diventa solamente una questione di normale amministrazione. Nel finale entra anche Gabbiadini al posto del bomber Milik, e la partita giunge al termine. Il Napoli vince e torna dall’Ucraina con tre punti preziosissimi.