Champions League: date e nuovo format per la ripartenza

La ripresa dei campionati nazionali sembra alludere anche ad una ripresa delle coppe europee, in particolare della Champions League. Tuttavia non sono da escludere nuove modalità per lo svolgimento delle gare.

Champions League: date e nuovo format per la ripartenza

Buone notizie per gli amanti del calcio che, dopo una graduale ripresa dei campionati nazionali, sperano di assistere anche al finale del massimo torneo europeo: la Champions League. Il fatto che la Germania abbia già riaperto i battenti – e, da quanto sembra, anche gli altri Paesi europei si stanno muovendo in questa direzione – lancia un chiaro segnale: bisogna riprendere anche lo coppe europee. Tuttavia, le diverse situazioni nei vari paesi inducono a riflettere sulla possibile ripresa delle competizioni europee, le quali richiederebbero molti spostamenti.

Ma, al fine di gestire al meglio questa epocale situazione, occorrerà prima pensare a muoversi e giocare in totale sicurezza, e successivamente a come organizzare la stagione attuale e adeguare quella a venire, che indubbiamente risentirà di quanto successo. La priorità è quella di portare a termine i campionati nazionali entro il 2 agosto e, solo allora, se le condizioni lo permetteranno, sarà possibile ammirare una partita di Champions League.

La straordinarietà di questo evento può addirittura mettere in gioco il format della ripartenza: a fronte dei molti impegni in programma, una sfida su 2 gare potrebbe essere difficlmente sostenibile per i giocatori, quindi non sono da escludere gare a scontro diretto. La finale, secondo una bozza di calendario, dovrebbe rimanere ad Istanbul e potrebbe essere disputata il 28 agosto.

Occorre però anche fare chiarezza su dove eravamo rimasti. Infatti alcune squadre, tra cui l’Atletico, il Lipsia e l’Atalanta erano già riuscite a staccare il pass per i quarti di finale, ma in alcune gare deve ancora essere disputato il ritorno, in particolare per Juventus-Lione, Manchester City-Real Madrid, Bayern Monaco-Chelsea e Barcellona-Napoli. 

La situazione non è delle migliori e le decisioni da prendere non sono semplici, perchè occorre tenere di conto le esigenze dei vari top team, ma anche di realtà emergenti, come l’Atalanta, che vedrebbe sgretolarsi un bellissimo percorso che l’ha vista battagliare nella massima competizione europea, con eccellenti risultati.

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