Questa estate 2015 non sarà ricordata solo per i costosi acquisti fatti fino ad ora, ma anche per le 5 famose bandiere che con una scelta di cuore hanno deciso di lasciare i loro club dopo anni di trionfi. Stiamo parlando di: Steven Gerrard, Xavi, Bastian Schweinsteiger, Iker Casillas e Petr Cech provenienti da squadre diverse ma tutti legati alla voglia di essere ancora protagonisti altrove.
Cominciamo da Steven Gerrard, ex centrocampista del Liverpool classe 1980, che già aveva annunciato l’addio in inverno; ora gioca al Galaxy Los Angels. È considerato uno dei migliori centrocampisti del calcio inglese; cresciuto nelle giovanili del Liverpool, praticamente un’intera carriera passata a giocare con la maglia dei Reds e arricchendosi di vari trofei tra cui la Champions League vinta nel 2004/2005 ai rigori contro il Milan. Al Liverpool ha collezionato 504 presenze e 120 goal in totale.
Passiamo ora ad un’altra bandiera: Xavi, ex bandiera del Barcellona; anch’egli cresciuto nelle giovanili. A differenza di Gerrard, Xavi ha vinto moltissimo sia con il Barcellona che con la nazionale Spagnola; 25 trofei vinti con i Blaugrana e Mondiale ed Europeo con la Spagna. Anche lui considerato uno dei migliori centrocampisti e fantasisti di sempre, ha scelto di chiudere la carriera in Qatar, al’Al-Sadd come capitano.
Parliamo ora di un altro centrocampista, Schweinsteiger, ex Bayern Monaco; anch’egli dopo una vita passata a giocare con i bavaresi (circa 17 anni) vincendo anche diversi trofei, ha deciso di andare a giocare nel Manchester United e riabbracciare Van Gaal, l’allenatore che l’ha fatto diventare un grande calciatore. A differenza degli altri, è ancora trentenne e quindi ha ancora molto da dimostrare.
Tra le bandiere non mancano i portieri, cominciamo dal più anziano, Iker Casillas classe 1981, che dal Real Madrid ha deciso di trasferirsi nel Porto. Qui probabilmente non è stata una scelta di cuore ma a Madrid qualcuno non lo reputava più indispensabile e quindi ha deciso di cambiare aria. Capitano della nazionale Spagnola, è cresciuto nelle giovanili del Real ed ha vinto molto. A Madrid cominciò il declino a partire dal 2012 quando Jose Mourinho gli faceva guardare le partite in panchina preferendo Diego Lopez titolare. Quindi, dopo 16 anni e 18 trofei vinti, ha scelto il Porto.
L’ultima bandiera: Petr Cech, portiere della Repubblica Ceca ed ex Chelsea. A differenza degli altri non è cresciuto nelle giovanili del Chelsea, bensì nel Viktoria Plzen. Ha deciso di rimanere in Inghilterra ed accettare l’offerta dell’Arsenal diventandone così il nuovo portiere. Alto 1.96cm, ha vinto 15 trofei con il Chelsea collezionando 496 presenze, è considerato tra i 5 migliori portieri al mondo ed il secondo miglior calciatore ceco degli ultimi anni.