Calciomercato Juventus: folle idea Messi più Guardiola

Non si tratta di fantamercato ma di una notizia che sta rimbalzando direttamente dalla Spagna e che vede il fuoriclasse argentino Messi nel mirino del club bianconero.

Calciomercato Juventus: folle idea Messi più Guardiola

Una notizia che il buon Maurizio Mosca avrebbe definito “bomba” quella che è arrivata dalla Spagna e che riguarda il futuro del fuoriclasse argentino Lionel Messi. La lite tra lui e Abidal ha lasciato il segno nell’ambiente blaugrana ed ora il procuratore del calciatore sta sondando le varie possibili destinazioni per il suo futuro.

Tra queste c’è sicuramente la Juventus, il club bianconero non ha mai fatto mistero di avere un interesse molto alto verso Messi e vorrebbe comporre il tandem spaziale con Cristiano Ronaldo. Al momento non c’è ancora nessuna trattativa in corso, ma il presidente Agnelli ha sempre dichiarato di voler acquistare calciatori capaci di far fare un salto di qualità sia in campo che fuori, cioè dal punto di vista del marketing e dell’appeal del brand Juventus.

Juventus-Messi: marketing e commercio

L’arrivo di Messi potrebbe significare per la Juventus un aumento del fatturato di circa il 20%, un potenziamento del brand Juventus in Sud America e Asia, nuovi contratti con gli sponsor, più visibilità sui social come Facebook, Twitter ed Instagram. Per la Juve, dunque, l’eventuale arrivo di Messi non rappresenterebbe solo un vantaggio sul campo, ma anche fuori dal campo in termini di guadagni.

Calciomercato Juve, operazione Guardiola

Non solo Messi, in Spagna si parla ormai da giorni dell’arrivo sulla panchina della Juventus del tecnico catalano ora in forza al Manchester City. Se il club inglese non dovesse vincere la Champions League nemmeno quest’anno, l’addio di Guardiola sarebbe definitivo. E anche Pep è sempre stato un pallino di Agnelli che lo avrebbe voluto già l’anno scorso ad allenare la Juventus.

Juve, calciomercato e futuro

In bilico il futuro di Maurizio Sarri, il tecnico toscano è in difficoltà sia nel gestire lo spogliatoio che nel gestire le critiche che stanno arrivando dagli addetti ai lavori. La squadra bianconera non ha ancora un gioco collaudato, ne una formazione tipo da schierare e ora stanno arrivando le partite decisive sia in campionato che in Champions. In questo mese si deciderà il futuro di Sarri.

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