Continuano ad esserci polemiche in casa Psg tra Neymar e Cavani. L’ultimo episodio si è verificato durante la roboante vittoria del PSG per 8-0 sul Dijon. Il fuoriclasse brasiliano ha deciso di tirare il rigore dell’ottavo gol negando la gioia all’uruguaiano che avrebbe potuto superare Ibrahimovic come miglior marcatore nella storia dei parigini. Ai tifosi il gesto non è piaciuto e l’ex Barcellona, nonostante il poker personale, è stato ampiamente fischiato.
Cavani in Francia è molto difeso dalla stampa e dai tifosi ma il rapporto tra lui e il brasiliano non va e, considerato che ci troviamo nel periodo del calciomercato, potrebbero cominciare ad aprirsi delle porte per la fine della stagione. La Juve monitora la situazione; in Italia Cavani è stato 6 anni a giocare tra Palermo e Napoli, e la Juventus conosce bene le reti subite dall’uruguaiano.
Ma comunque non è detto che sia proprio Cavani a dover cambiare squadra, potrebbe esserci un colpo di scena ed essere proprio il brasiliano a finire sul mercato, ma resta il fatto che Al-Khelaïfi, presidente del PSG, nutre grande stima per entrambi gli attaccanti e non vorrebbe privarsene.
Questa discordia Neymar-Cavani rischia di alimentare appunto le voci di un clamoroso ritorno del brasiliano in Spagna, sponda Real Madrid. Florentino Perez resterà alla finestra perchè gradisce il brasiliano, soprattutto se Cristiano Ronaldo ha davvero l’intenzione di andare via dal club spagnolo.
La Juventus è molto interessata a Cavani, già da almeno un paio d’anni; l’estate 2016, quella delle cessione di Pogba, è stata quella in cui nelle stanze del club bianconero si è ragionato di più sull’uruguaiano, considerato un giocatore da Juve, per carattere, propensione al lavoro e al sacrificio, oltre che per lo spiccato senso del gol. Lo dicono quelle 156 reti realizzate in 226 partite e 5 stagioni al Psg. E’ il motivo principale per cui il presidente Al-Khelaïfi non vuole privarsene.
In conclusione, se Cavani finisse sul mercato, i bianconeri senz’altro ci farebbero un pensiero.