Calcio, nuove regole dal prossimo anno. Novità per falli di mano, sostituzioni e rigori

Dalla prossima stagione andranno in vigore le nuove regole deliberate dall’International Football Association Board (IFAB). Novità per i falli di mano. Cartellino giallo anche per gli allenatori e cambi più rapidi.

Calcio, nuove regole dal prossimo anno. Novità per falli di mano, sostituzioni e rigori

Novità nel mondo del calcio dalla prossima stagione, dopo la riunione dell’International Football Association Board, svoltasi ad Aberdeen in Scozia, che ha deliberato alcuni cambi al regolamento. 
Diverse le novità a cui dovranno abituarsi i calciatori, ma anche i tifosi, pronti ad inveire contro i direttori di gara, a volte senza neanche conoscere il regolamento.

Da sempre uno dei punti più controverso è il fallo di mano. Nella riscrittura delle regole fatta dalla IFAB, non sarà solo la volontarietà a stabilire se ci siano gli estremi per fischiare il fallo, ma sarà decisiva anche la posizione delle braccia. Infatti saranno puniti tutti quei tocchi di braccio che, seppur involontari, avverranno con gli arti posizionati in maniera innaturale. Si tratta dei casi in cui le mani siano posizionate al di sopra della linea delle spalle. In fase di attacco il fallo di mano sarà invece sempre punito, qualora porti ad un’azione che termina con il gol.

Novità per le sanzioni disciplinari nei confronti dei membri dello staff tecnico, a cominciare dal mister. L’arbitro potrà mostrar loro il cartellino giallo e successivamente il rosso, che comporta l’allontanamento dal campo e la squalifica per almeno la giornata successiva.

Nuove regole anche per i portieri a cominciare dal rinvio dal fondo. Se fino ad oggi, dopo una rimessa dal fondo, la palla per essere giocata, doveva uscire al di fuori dell’area di rigore, adesso si potrà giocare anche all’interno dell’area. Ovviamente anche gli attaccanti della squadra avversaria potranno intervenire sulla giocata, anche se la palla non è uscita dall’area di rigore. Per gli estremi difensori novità anche in caso di calcio di rigore. Il portiere potrà tenere sulla linea di rigore un solo piede, e non due come era obbligato a fare fino ad oggi.

Stop ai disturbatori delle barriere in caso di calcio piazzato. I calciatori della squadra che usufruisce del calcio piazzato, dovranno posizionarsi ad almeno un metro dalla barriera dei calciatori che difendono. Si velocizzano le sostituzioni per ridurre i tempi morti del gioco. Il calciatore che deve lasciare il campo dovrà farlo dal punto più vicino e non più da metà campo.

Novità anche per gli arbitri, che fino ad oggi venivano considerati alla stregua di pali e traverse, se venivano colpiti dal pallone, ovvero il gioco proseguiva e in caso di rete, la stessa veniva convalidata. La nuova regola prevede che se il tocco del direttore di gara influisce sul gioco, per esempio genera un cambio di possesso palla o una rete, il gioco va fermato e si riprenderà con una palla a due. Modifiche anche nella gestione dei cartellini. Per velocizzare un’azione l’arbitro non dovrà sospendere il gioco dopo un fallo, se la punizione è stata già battuta, per ammonire, ma potrà farlo successivamente quando l’azione si sarà conclusa.

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