Berlusconi al Monza: "Se vincete, vi faccio arrivare nello spogliatoio un pullman di tr*ie"

Durante la cena natalizia con i calciatori del Monza e gli sponsor, Silvio Berlusconi ha scherzato che avrebbe incentivato la squadra alla vittoria mandando "nello spogliatoio un pullman di tr*ie". Immediate le polemiche, mentre lui attacca chi l'ha criticato.

Berlusconi al Monza: "Se vincete, vi faccio arrivare nello spogliatoio un pullman di tr*ie"

Finisce di nuovo al centro delle polemiche l’ex Premier Silvio Berlusconi, colpevole di aver fatto una battuta di dubbioso gusto davanti ai giocatori del Monza nel corso di una cena natalizia per lo scambio di auguri. Presenti alla cena erano i calciatori della prima squadra, le loro compagne, gli sponsor e Marta Fascina, attuale compagna del politico.

Nel corso della serata, avvenuta allo U-Power Stadium di Monza, Berlusconi ha deciso di fare un discorso davanti agli ospiti della cena, iniziando parlando seriamente di lavoro e spiegando di avere trovato un nuovo allenatore per il team. “Era l’allenatore della nostra squadra Primavera”, spiega l’86enne. “È bravo, simpatico, gentile e capace di stimolare i nostri ragazzi”.

Poi la battutaccia, finita anche sui siti di notizie stranieri, con tanto di video annesso: “Io ci ho messo una stimolazione in più, perché ai ragazzi che sono venuti qui adesso ho detto: ‘ora arrivano Juventus, Milan eccetera e se vincete con una di queste grandi squadre vi faccio arrivare nello spogliatoio un pullman di tr*ie“.

Davanti alle polemiche, Berlusconi non si scusa, ma si difende dicendo che si trattava solo si “umorismo da spogliatoio” e butta un carico: “I critici hanno una assoluta mancanza di humor che li rende tristi e gratuitamente cattivi nell’attaccare coloro che considerano nemici. Ma siamo a Natale. E allora tanti auguri anche a loro“.

Svariate le polemiche dal mondo della politica, anche se pochi rimangono stupiti, dato che Berlusconi ha più volte in passato espresso svariate battute a sfondo sessista di simile dubbio gusto. nell’attaccare coloro che considerano nemici. “Quella di Berlusconi non è una battuta: non fa ridere ed è offensiva“, scrive su Twitter Stefano Bonaccini, governatore dell’Emilia Romagna ed esponente del Pd. “Le donne non sono un premio per gli uomini“, mentre Cecilia d’Elia, portavoce delle donne democratiche, commenta che “il lupo perde il pelo ma non il vizio“.

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