Bayern-Real Madrid: sfida ad alta tensione

Sfida ad alta tensione quella di Bayern-Real Madrid all'Allanz Arena. A scontrarsi due squadre tra le piĂą forti al mondo, ma un solo biglietto verso Lisbona per la finale di Champions League

Bayern-Real Madrid: sfida ad alta tensione

Ci siamo, l’una di fronte all’altra, si sfideranno stasera all’Allianz Arena due tra le più forti compagini mondiali ed è la quarta finale in 5 anni. Bayern-Real Madrid, è il ritorno della semifinale di champions, fra due squadre con due bacheche che sommate danno come risultato: 14 Coppe Campioni. Al Bernabeu nella partita di andata, ha deciso un gol di Karim Benzema, ma i campioni in carica, non sono affatto sicuri che non possa esserci una rimonta e sperano, quindi, di staccare il biglietto verso Lisbona per la finale del 24 Maggio.

Sono 12 anni, invece, che le merengues cercano di arrivare sul tetto d’Europa. Con questo passaggio di turno, potrebbero anche vendicarsi per la sconfitta che ancora brucia di due anni fa, sempre in semifinale, e sempre per mano dei tedeschi. Non sarà certo un compito facile per gli spagnoli, essendo i tedeschi difficili da battere. Per gli scommettitori, infatti la vittoria del Bayern è data 1,68, mentre 4,25 per il pareggio e 4,75 per la vittoria madridista. Nell’ultima di campionato, i bavaresi, sono reduci da un travolgente 5-2 contro il Werder, e hanno recuperato Ribery, che era in forse alla vigilia. Il tecnico catalano è impaziente di giocare e ci crede fermamente. Nell’ultima di campionato, i tedeschi, sono reduci da un travolgente 5-2, ai danni del Werder. Il tecnico Guardiola alla vigilia di questa delicatissima semifinale dichiara “”La tensione è alta, siamo in semifinale e giochiamo per il Bayern. Sono felice per questa partita: domani ci sarà una grande atmosfera, e non vediamo l’ora di giocare. Tutti i ragazzi stanno bene, e possiamo raggiungere la finale: la squadra lo vuole, i tifosi anche. Insieme possiamo farcela”.

Per affrontare gli spagnoli il tecnico sta valutando diverse soluzioni tattiche, per far fronte alla velocità del Real, cercando di chiudere tutti gli spazi, nel momento in cui si perde palla.  Quello che è mancato, sempre secondo Guardiola, è un gol all’andata, e ciò costringe la squadra ad attaccare ma con attenzione, per non prender gol in contropiede. Segnare 2 o 3 gol ad una squadra, con la difesa più veloce al mondo, è un compito arduo

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