TORINO – Negli ultimi giorni la squadra più forte d’Italia, la Juventus, ha accelerato le trattative per bloccare un eventuale addio di Antonio Conte la cui scadenza di contratto è prevista per il 2015. La società bianconera si è detta pronta a regalare al tecnico leccese un ingaggio importante (circa 5 milioni di euro a stagione, bonus compresi), garantirgli libero movimento durante i frenetici giorni di Mercato e inserendo una clausola rescissoria sul suo contratto intorno ai 20 milioni di euro per evitare che club europei facoltosi siano pronti a mettere le mani sul gioiello più importante della Juventus.
Molti, soprattutto i tifosi, hanno già auspicato su un futuro alla Alex Ferguson, l’ex allenatore del Manchester United che ha guidato la squadra inglese per oltre 25 anni consecutivi e dove è riuscito a conquistare praticamente tutto: 2 Champions League, 1 Coppa delle Coppe, 1 Supercoppa UEFA, 1 Coppa Intercontinentale, 1 Coppa del Mondo per Club, 13 Campionati, 5 Coppe d’Inghilterra e una scultura che lo raffigura collocata all’ingresso dello stadio Old Trafford di Manchester. La strada certamente è ancora molto lunga per Antonio Conte, ma per adesso è riuscito a vincere due scudetti, con un terzo probabilmente in arrivo, e due Supercoppe Italiane dimostrando capacità tattiche ineguagliabili, una dedizione continua alla squadra e ad ogni singolo giocatore e un rispetto profondo per le altre squadre.
Antonio Conte non è certo il tipo da lasciare il lavoro a metà, ma al giorno d’oggi non si sa mai visto che sono stati diversi i casi di mordi e fuggi da parte di allenatori importanti nel recente passato portando le squadre dalle stelle alle stalle come si suol dire. Diversi credono che finché Conte non vincerà anche l’impossibile, nessuno lo smuoverà dalla sua squadra del cuore e i tifosi continuano imperterriti ad acclamarlo durante tutte le partite per far sentire la loro vicinanza, la voglia di non lasciarlo andare via e la loro posizione nei confronti della società bianconera sulle eventuali decisioni (anche riguardo la compravendita di giocatori).
In caso di mancato rinnovo, chi potrà mai prendere il posto di Antonio Conte e traghettare la Juventus ai vertici del calcio europeo senza avere ripercussioni mentali sulla squadra? Non è forse più ambiziosa, anche se molto dura, la strada già intrapresa? Forse ad Antonio Conte aspetta una statua che lo raffiguri davanti al nuovissimo Juventus Stadium.