Amarcord Juve-Napoli, 1986: quando Maradona ebbe la meglio su Platini

Per i napoletani quella vittoria di trent'anni fa fu memorabile: al Comunale di Torino gli azzurri di Maradona s'imposero 3-1 sui bianconeri di Agnelli e Platini lanciandosi verso il primo scudetto

Amarcord Juve-Napoli, 1986: quando Maradona ebbe la meglio su Platini

Amarcord. E’ il 9 novembre 1986 e il Napoli costruito da Corrado Ferlaino prende coscienza dei propri mezzi andando a battere al Comunale per 1-3 la Juventus di Platini e dell’Avvocato Agnelli.

Per una città e per i 20mila tifosi napoletani presenti allo stadio è il momento del riscatto e della gioia. Al gol del vantaggio di Laudrup il Napoli risponde in rimonta con i gol di Ferrario, Giordano e Volpecina. Alla prestazione sottotono di “Le Roi” Michel Platini fa da contraltare una splendida gara da parte del “Pibe de Oro” Diego Armando Maradona e dei suoi compagni. Alla fine della stagione lo scudetto sarà vinto per la prima volta nella storia dalla compagine partenopea.

Ultime notizie in casa Napoli. Sono passati quasi trent’anni da quel 9 novembre in cui il Napoli fece un sol boccone delle Juve e domani sera la squadra di Sarri proverà a rinverdire i fasti di allora, seppur mancando del proprio bomber principale, erede di Higuain, quel Milik che tanto già manca all’attacco azzurro. Tra i partenopei sarà ancora assente Albiol, ma a centrocampo, dopo un turno di quasi completo riposo, rientrerà dal primo minuto capitan Hamsik. Davanti confermato il trio tutto estro e velocità Insigne-Mertens-Callejon.

Ultime notizie in casa Juve. Per quanto riguarda i bianconeri, che dovrebbero tornare al consolidato 3-5-2, la sorpresa potrebbe riguardare l’esclusione sulla fascia destra sia di Dani Alves che di Cuadrado, in favore di Lichtsteiner. Dietro torna la B-B-B-C, con Buffon, Barzagli, Bonucci e Chiellini, mentre a metà campo ci sarà da capire se mister Allegri deciderà di schierare nuovamente il rientrante Marchisio oppure uno tra Lemina o Hernanes. In avanti confermato l’”attacco pesante” composto da Higuain e Mandzukic, con Dybala e Pjaca ancora ai box per infortunio.

Gara molto importante. In caso di vittoria i bianconeri darebbero forse già una spallata quasi definitiva ai sogni scudetto del Napoli, mandando la squadra di Sarri a -7 ed eliminando così una possibile concorrente per la vittoria finale, anche da un punto di vista morale. Gli Azzurri invece proveranno a fare bottino pieno allo Juventus Stadium per accorciare la classifica e tornare prepotentemente a recitare un ruolo di primo piano a livello di classifica.

Juventus-Napoli – Le probabili formazioni

Juventus (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Khedira, Marchisio, Pjanic, Alex Sandro; Higuain, Mandzukic. A disp.: Neto, Audero, Dani Alves, Rugani, Benatia, Asamoah, Sturaro, Hernanes, Lemina, Cuadrado, Kean. All.: Allegri

Napoli (4-3-3): Reina; Hysaj, Maksimovic, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Mertens, L. Insigne.  A disp.: Rafael, Sepe, Chiriches, Tonelli, Maggio, Strinic, Zielinski, Giaccherini, Rog, Diawara, El Kaddouri, R. Insigne. All.: Sarri

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