Due partite degli ottavi dei playoff NBA nella nottata: quella che ha visto trionfare Memphis, che chiude la serie sul 4-1 contro Portland, e quella di Atlanta, che si porta in vantaggio (3-2) nella serie contro Brooklyn, in quella che si sta dimostrando come una dei match più combattuti di questi playoff.
Se dovessimo trovare l’uomo copertina del trionfo dei Memphis Grizzlies, la nostra scelta non potrebbe che ricadere su Marc Gasol, che al Fedex Forum fa impazzire i tifosi di casa sfoderando una prestazione maiuscola. Alla fine, Memphis batte 99-93 i Portland Trail Blazers, e passa alle semifinali dell’Eastern Conference (i quarti, se consideriamo i playoff nazionali) per la terza volta negli ultimi 5 anni. Quello tra Memphis Grizzlies e Golden State Warriors è il primo quarto già definito, e per i Grizzlies sarà una sfida a dir poco proibitiva, contro la migliore squadra della stagione regolare. Al contrario, è grande la delusione per Portland (alla settima eliminazione negli ultimi 8 anni al primo step dei playoff), da cui era lecito aspettarsi qualcosina di più; meravigliosa la partita di C.J. McCollum (con 33 punti al suo career high), ma non basta ai Blazers per evitare la pesante sconfitta.
Decisamente più equilibrata, invece, la sfida tra Atlanta Hawks e Brooklyn Nets. Con la vittoria di stanotte (107-97) gli Hawks si portano sul 3-2 nella serie, e hanno la possibilità di chiudere il discorso qualificazione già sabato notte a New York. Non è improbabile, però, che la qualificazione si possa decidere in gara-7, visto che, anche nelle partite perse ad Atlanta, i Nets hanno dimostrato di essere una squadra in salute. Per gli Hawks, decisiva la prestazione di DeMarre Carroll, top scorer con 24 punti, ma è soprattutto sull’asse Horford-Teague (20 punti a testa, per Horford anche 15 rimbalzi) che si costruisce la vittoria di Atlanta. Sabato notte gara-6 al Barclays Center di Brooklyn.