Nella notte di domenica 19 giugno 2016 i Cleveland Cavaliers vincono gara 7 della finale NBA e si aggiudicano l’anello, ribaltando una serie in cui erano sotto per 3-1 e quasi eliminati.
NBA The Finals 2016
Golden State Warriors – Cleveland Cavaliers 89-93
Nel primo quarto c’è grande equilibrio e ci sono tanti errori a canestro, specialmente nel tiro da tre da parte dei Cleveland Cavaliers, ma Golden State non ne sa approfittare ed il risultato si cristallizza sul 23-22 a favore di Cleveland. Nel secondo quarto le acque si smobilitano ed i Golden State Warriors, trascinati da un fenomenale Draymond Green al tiro da tre, vincono con estrema ampiezza il parziale, portando il risultato a favore di Golden State sul 49-42.
Nel terzo quarto, spesso decisivo in altre gare, Golden State non riesce a fare la differenza e ne approfitta Cleveland, che si riprende il vantaggio e successivamente la gara si fa spettacolare, il risultato continua a cambiare padrone ed alla fine del parziale Golden State conduce di misura per 76-75. Nell’ultimo quarto emerge la stanchezza e la paura di vincere di entrambe le squadre, le percentuali al tiro si abbassano di moltissimo, fino a che, nell’ultimo minuto, Kyrie Irving piazza una tripla decisiva che rompe l’equilibrio; poi LeBron James mette il tiro libero che chiude la gara, che vede Cleveland campione e vincente per 93-89.
Per i Cleveland Cavaliers LeBron James è MVP e mette a segno proprio in finale una tripla doppia con 27 punti, 11 rimbalzi e 11 assist; Kyrie Irving timbra 26 punti e 6 rimbalzi. Nei Golden State Warriors non basta un mostruoso Draymond Green con 32 punti, 15 rimbalzi e 9 assist; Stephen Curry e Klay Thompson segnano rispettivamente 17 e 14 punti.
Cleveland vince la serie di finale per 4-3 e si aggiudica l’anello NBA per la prima volta, grazie a LeBron James che si è dimostrato decisivo nella gara che conta; merito anche al giovane coach Tyronn Lue, che è subentrato a stagione in corso ed ha raddrizzato le sorti della stagione di Cleveland. Golden State escce invece delusissima da questa finale: sconfitta, nonostante la stagione dei record, con 73 vittorie in 82 partite di regular sseason, anche se segni di cedimento si erano già visti nella finale di conference contro gli Oklahoma City Thunder.
Complimenti quindi ai Cleveland Cavaliers per un titolo pienamente meritato.