Una carriera alle spalle ma tanti infortuni recenti. E così che Steve Nash nelle ultime tre stagioni ha giocato davvero poco e ha per questo deciso di lasciare. Infatti il giocatore ha annunciato ufficialmente il suo ritiro dal basket ad appena 41 anni. Il bravissimo playmaker canadese ha comunicato le sue intenzioni di lasciare la squadra con una lettera che ha inviato ai fan dove parla della sua carriera e ricorda le tappe che lo hanno portato fin qui. Ecco una parte della lettera di Nash ai fan: “Mi ritiro dal basket. Grazie per l’affetto che mi avere dato in tutti questi anni. Questo sport mi manca già, ma sono anche contento di poter imparare a fare qualcosa di nuovo. Quando ripenso alla mia carriera, vedo un ragazzino che si innamora del suo pallone. E mi sento ancora così”.
Nash ha giocato per ben 19 stagioni nella Nba e con ottimi risultati: infatti il giocatore ha vinto due titoli di Mvp stagionale, uno di seguito all’altro, con la maglia dei Phoenix Suns allenati da Mike D’Antoni. Steve Nash chiude la carriera come terzo della storia nella classifica degli assist con 10.335 dietro a due personaggi leggendari come Jason Kidd e l’incredibile John Stockton, che è stato primo con 15.806 passaggi vincenti.
Il playmaker canadese, che ha studiato all’università di Santa Clara e nel 1996 ha cominciato la sua avventura, si ritira con un solo rammarico: quello di non aver mai vinto il titolo Nba. Nonostante ciò, il playmaker ha senza dubbio lasciato il segno nella Lega col suo stile unico, ed è stato un giocatore abile e perfetto nel palleggio, con passaggi fantastici e a volte infallibili, ma è stato anche molto bravo nei tiri liberi e nel tiro da tre.
Steve Nash è stato otto volte All Star e si è anche affermato con i Dallas Mavericks, dove ha conosciuto Dirk Nowitzki, uno degli amici che gli sono stati accanto sia dentro che fuori il parquet. Da questo momento il canadese avrà più tempo libero e potrà affrontare un’altra sua passione, quella del calcio. Steve Nash è stato da sempre tifoso del Tottenham, e anche da tanto tempo è grande amico di Giuseppe Rossi e Alessandro Del Piero. Chissà che non coltivi la sua passione e ci coinvolga in un’altra disciplina.