Nella notte di giovedì 28 aprile 2016 si è disputata una sola partita, quella che ha visto di fronte i Boston Celtics e gli Atlanta Hawks: si impone la franchigia della Georgia per 104 a 92 ed avanza alle semifinali di Conference.
Playoff NBA – La partita
Boston Celtics – Atlanta Hawks 92-104
La gara parte nel segno dell’equilibrio ed il primo quarto si chiude per 20 a 17 a favore degli Atlanta Hawks; la gara fino a questo punto è stata incerta e le due squadre si sono mantenute piuttosto sulla difensiva. Il secondo quarto vede l’allungo degli Hawks, i quali guidano per un totale di 41 a 33, ancora troppo poco per avere la gara in pugno, ma abbastanza per mostrare la propria superiorità sui verdi di Boston, i quali mostrano (con i soli 33 punti messi a segno) basse percentuali realizzative.
Il terzo quarto segna la svolta nella gara, è un parziale molto più aperto e combattuto, con squadre che puntano al canestro più spesso e che migliorano le percentuali offensive. Il parziale è vinto dagli Hawks per 39 a 26 e si portano su un totale di 80 a 59, un vantaggio rassicurante per l’ultimo quarto.
L’ultimo parziale vede un cenno di tentativo di rimonta dei Boston Celtics, i quali però si fermano circa a dieci punti di svantaggio e gli Hawks mantengono il controllo della gara, chiudendo sul 104 a 92.
Negli Atlanta Hawks si denotano prestazioni individuali di rilievo, con tutto il quintetto di partenza (Teague, Korver, Bazemore, Millsap, Horford) più il subentrante Schroder in doppia cifra ai punti a canestro: anche il gioco di squadra della franchigia della Georgia è stato concreto, vincendo i primi tre parziali della partita. I Boston Celtics hanno il demerito di svegliarsi troppo tardi, attaccando male nel primo tempo e difendendo peggio nel terzo quarto; solo il solito Thomas si salva con 25 punti realizzati.
Gli Atlanta Hawks incontreranno nelle semifinali di Conference i Cleveland Cavaliers, un duro banco di prova per le ambizioni dei biancorossi, che dovranno applicare la difesa ed il gioco di squadra se vorranno superare LeBron James e compagni.