NBA Playoffs 2019, 12 maggio 2019: Leonard alla sirena scrive la storia, Raptors avanti come i Trail Blazers

Kawhi Leonard segna con un tiro incredibile sullo scadere della sirena, entra nella storia e decide gara 7 contro i 76ers: Raptors avanti. I Trail Blazers vincono a Denver e vanno in finale di conference.

NBA Playoffs 2019, 12 maggio 2019: Leonard alla sirena scrive la storia, Raptors avanti come i Trail Blazers

Nella notte degli NBA Playoffs 2019 di domenica 12 maggio 2019 si sono disputati due incontri.
I Toronto Raptors sconfiggono i Philadelphia 76ers per 92-90: la partita si presenta subito tesa ed ostica per entrambi i quintetti, si segna poco e l’intensità nelle marcature è altissima, arrivando al 18-13 per Toronto. Nel secondo quarto Philadelphia riesce a imporsi nella seconda parte del parziale, per poi di nuovo subire il gioco dei Raptors, che conducono per 44-40.

Nel terzo quarto sono ancora i 76ers a suonare la carica, a passare avanti, per poi essere di nuovo superati da Toronto, che conduce per 67-64. Nel parziale finale Philadelphia raggiunge la parità per una prima volta e per una seconda proprio a pochi secondi dalla fine. L’ultimo tiro lo ha Toronto e se ne prende carico Kawhi Leonard: marcato da Embiid, tira giusto sulla linea da tre punti, la palla rimbalza quattro volte sul ferro, per poi regalare la vittoria a tempo scaduto; Leonard entra nella storia, infatti il suo colpo capolavoro è il primo sulla sirena di fine partita che decide l’esito di una gara 7 dei playoffs. Toronto avanza alla finale della Eastern Conference, dove incontrerà i Milwaukee Bucks.

Per Toronto è proprio la prestazione stellare di Kawhi Leonard a marcare la partita: 41 punti, 8 rimbalzi e 3 assist, mentre Serge Ibaka accumula dalla panchina 17 punti, 8 rimbalzi e 3 assist. Nei 76ers, eliminati proprio a tempo scaduto, Joel Embiid centra 21 punti, 11 rimbalzi e 4 assist, per JJ Redick ci sono 17 punti e 4 rimbalzi.

I Portland Trail Blazers si impongono sul parquet dei Denver Nuggets per 100-96. Denver gioca tra le mura amiche gara 7 e, con la spinta del pubblico, prende un margine molto importante in dodici minuti, un netto 29-17. Il vantaggio giunge a 17 punti nella frazione successiva, per poi calare piano piano e vedere in scena la prima reazione di Portland, con il punteggio che alla pausa lunga segna 48-39 per i Nuggets.

Alla ripresa, lentamente ma inesorabilmente, Portland si avvicina alla parità, giocando veloce e concludendo da dentro e da fuori l’area, mettendo in difficoltà l’ottima difesa di Denver, che è avanti solo di un punto, 72-71. Nel quarto periodo arriva in fretta il sorpasso dei Trail Blazers, che sono abili e molto freddi nel tenere quel piccolo margine che basta per portare a casa un risultato storico, la qualificazione alla finale della Western Conference, che mancava da 19 anni: i Golden State Warriors saranno gli avversari.

In grande spolvero, oltre che decisivo, per Portland c’è CJ McCollum, che domina il tabellino con 37 punti e 9 rimbalzi, Evan Turner dalla panchina dà un grande contributo con 14 punti e 7 rimbalzi. Nei Denver Nuggets, che vedono sfumare il loro sogno dopo una grande stagione, Nikola Jokic si prende 29 punti e 13 rimbalzi, Gary Harris fissa 15 punti, 6 rimbalzi e 3 assist.

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