NBA Playoffs 2016: I Cavaliers bissano il successo contro Toronto

Con una seconda netta affermazione, i Cleveland Cavaliers si portano sul 2-0 nella serie contro i Toronto Raptors e restano ancora imbattuti in questi playoff. La serie di finale si trasferisce a Toronto.

NBA Playoffs 2016: I Cavaliers bissano il successo contro Toronto

Nella notte di giovedì 19 maggio 2016 i Cleveland Cavaliers vincono nettamente gara 2 della finale della Eastern Conference e si candidano a passare il turno e ad accedere alla finale NBA.

Cleveland Cavaliers – Toronto Raptors 108-89

Il primo quarto vede una gara accesissima, dove le due squadre si affrontano a viso aperto, senza troppi tatticismi: Cleveland è avanti di misura per 30-28; il secondo quarto cambia di registro, Cleveland si avvantaggia nettamente, mettendo in campo le migliori qualità dei suoi uomini ed il primo tempo si conclude sul 62-48.

Il secondo tempo è tutto sommato equilibrato: nel terzo periodo i Cavaliers gestiscono bene la gara e i Raptors non intravedono possibilità di rimonta: il punteggio ora è di 86-69. Nell’ultimo quarto non succede più nulla di rilevante, i Cleveland Cavaliers amministrano la gara, Toronto si arrende alla forza dei propri avversari e la partita si conclude sul punteggio di 108-89.

Per i Cleveland Cavaliers il top scorer è Kyrie Irving (26 punti, 4 rimbalzi e 3 assist), mentre LeBron James sfodera una prova straordinaria, andando a centrare una tripla doppia e mettendo a referto 23 punti, 11 rimbalzi e 11 assist; bene anche Kevin Love con 19 punti, 5 rimbalzi e 3 assist. Nei Toronto Raptors si salva solamente, come in gara 1, DeMar DeRozan, con 22 punti e 5 rimbalzi, mentre Kyle Lowry non sembra entrato in forma nel contesto di questa serie di finale.

Con questa vittoria Cleveland si porta sul 2 a 0 nella serie di finale della Eastern Conference; nelle prossime due partite si giocherà sul parquet di Toronto, dove i Raptors cercheranno di far valere il fattore campo per tentare di riaprire una serie che si è fatta molto complicata. Come già fatto notare, servirà che Kyle Lowry prenda in mano la squadra nelle prossime gare assieme a DeMar DeRozan per tentare un’impresa tutt’altro che facile.

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