NBA: Lakers dominanti, anche senza le due big star

La partita contro OKC dice soltanto una cosa: anche senza le due stelle, LeBron James ed Anthony Davis, i gialloviola sono inarrestabili. Sognare il titolo non é più una chimera.

NBA: Lakers dominanti, anche senza le due big star

La partita dei Lakers contro gli Oklahoma City Thunder dice soltanto una cosa: anche senza le due stelle gialloviola, Anthony Davis e LeBron James, i Lakers sono inarrestabili. Finalmente un roster con una panchina più che decente: ruoli coperti, ottima rotazione e ottima gestione dei ragazzi da parte di Frank Vogel (nella foto).

Kyle Kuzma ormai é molto più che una meteora e, francamente, non si capiscono le voci di mercato sul suo conto. Eventuali partenze/arrivi, infatti, minerebbero l’ottima tranquillità raggiunta nello spogliatoio. I tifosi gialloviola sperano che Rob Pelinka, general manager dei Los Angeles Lakers, non rovini l’amalgama raggiunta.

Le premesse per una finale ci sono tutte, bisognerà vedere solo contro chi eventualmente. Per ora i Bucks sembrano gli unici che possano fermare i gialloviola, ma anche i Clippers (due vittorie su due contro i Lakers) hanno dimostrato che poi tanto invincibili i Lakers non sono. Manca ancora un po’ alla fine della stagione ma, al giro di boa, si può tranquillamente dire che i Lakers siano tornati nei posti che contano.

Sarà l’anno del 17° titolo? Forse si, ma spesso i pronostici vengono ribaltati ai Playoffs (vedasi Dallas di qualche anno fa).
La cosa sorprendente è che, pur senza Danny Green, i Lakers sono stati letali dall’arco dei tre punti contro OKC  Una buona notizia per Vogel che sa di poter contare su un roster di assoluta qualità.

In sintesi i punti cardine dei Lakers sono:

  • Profondità della panchina
  • Howard tornato ad alti livelli
  • Coesione del gruppo
  • Gestione impeccabile di Vogel
  • Kuzma entrato irruentemente nel novero che conta

Da sottolineare anche il contributo di Rajon Rondo, partito titolare viste le assenze: 21 punti, 12 rimbalzi e 8 assist in 32′ di gioco.
Gli appassionati dei Lakers non possono non essere soddisfatti dei gialloviola.

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