La NBA vive una stagione di profondo rinnovamento, a partire dal calendario, allungato di una settimana e più diluito, per venire incontro alle esigenze del pubblico e degli allenatori, per assistere a tutte le partite con le stelle delle varie franchigie sempre in campo.
L’aria di nuovo nella NBA non si limita solo al calendario: da quest’anno anche le divise di gara subiranno un profondo cambiamento, passando dopo decenni dalla fornitura Adidas alla Nike, e cambieranno soprattutto perché porteranno sul petto il marchio dell’azienda americana ed uno sponsor che occuperà lo spazio di un piccolo stemma: una piccola rivoluzione che, per fortuna, non toglierà il fascino delle divise NBA.
Alcune squadre hanno approfittato di questo cambio di sponsor tecnico per rinnovare le loro divise, come ad esempio hanno fatto gli Indiana Pacers, altre squadre avranno invece a disposizione delle divise storiche risalenti a qualche decennio fa: si tratta di uniformi da gara che hanno segnato la storia di quattro franchigie. Quattro squadre le hanno già presentate.
I Golden State Warriors schiereranno per alcune gare le divise del periodo 1971-75, gialle con il logo californiano in blu; i Los Angeles Lakers porterano sul parquet le divise MPLS degli anni 1947-52, celesti con bordi gialli. I Miami Heat porteranno le divise 1988.99 in nero con numeri in rosso e bianco; i Milwaukee Bucks vestiranno le divise verdi e bianche del periodo 1968-73, con le quali vinsero il titolo nel 1971.
Le altre franchigie a indossare le divise storiche saranno gli Atlanta Hawks (quinquennio 1972-76), i Charlotte Hornets del 1989-96, azzurre con righe colorate in bianco, viola e verde; ci saranno anche gli Indiana Pacers, con le divise degli Hickory Hoosiers in bianco e i Phoenix Suns con le canotte viola e arancio del periodo 1986-93.
In attesa delle ultime novità del mercato, tutte queste divise storiche riportate sul parquet non potranno che fare piacere ai tanti tifosi e non di queste squadre della NBA.