NBA, anteprima 2019-2020. Toronto Raptors: campioni in carica senza la colonna Kawhi Leonard

Dopo il primo sorprendente titolo NBA, i Toronto Raptors hanno visto andar via Kawhi Leonard e Danny Green, rispettivamente il simbolo del trionfo ed un preziosissimo difensore. Con i nuovi acquisti, l'obiettivo è semplicemente arrivare il più avanti possibile.

NBA, anteprima 2019-2020. Toronto Raptors: campioni in carica senza la colonna Kawhi Leonard

I Toronto Raptors saranno i campioni in carica in questa stagione 2019-2020, ma non saranno più i favoriti al successo: la squadra di coach Nick Nurse ha visto volar via a Los Angeles la coppia di campioni provenienti lo scorso anno dagli Spurs, l’MVP delle Finals Kawhi Leonard (sponda Clippers) ed il forte difensore Danny Green (destinazione Lakers). Senza di loro rimane una rosa importante, ma senza più i connotati dei possibili vincitori dell’anello.

Partendo dal draft, c’è solo un prospetto in entrata, il n.59 Dewan Hernandez, ala grande proveniente dall’università di Miami. Si uniscono alla causa dei velociraptor Cameron Payne, playmaker proveniente dai Chicago Bulls, l’acquisizione più interessante, giovane ed in grado di giocare sia con che al posto di Kyle Lowry.

Rondae Hollis-Jefferson, ala grande ex Nets, può portare punti partendo dalla panchina, marcando molto e ritornando in difesa. Stanley Johnson, ala piccola proveniente dai Pistons è uno dei giocatori più versatili nella nuova rosa, infine la guardia Matt Thomas e l’ala grande Devin Robinson completeranno la panchina. Rimangono ancora liberi da contratto tre ex dei Raptors: Jeremy Lin, Jodie Meeks ed Eric Moreland.

In uscita, per l’appunto, ci sono le solo (si fa per dire) le pesanti defezioni di Kawhi Leonard e Danny Green, che abbasseranno il tasso di classe della squadra, a mantenerlo ci penseranno gli altri fautori del successo, ovvero il playmaker Kyle Lowry, l’ala grande Pascal Siakam (premiato con il Most Improved Player, il giocatore più migliorato nel corso della scorsa regular season) ed il centro spagnolo Marc Gasol. Su di loro si fondano le basi e le speranze per portare comunque a buon fine questa annata.

Anche gli altri elementi provenienti dalla panchina che hanno concretizzato il titolo non mancano: l’ormai ex oggetto misterioso Fred VanVleet, ala grande dai numeri elevati in realizzazione dalla distanza, l’ala piccola e difensore Norman Powell, il centro Serge Ibaka ed il “talismano” Patrick McCaw (tre titoli negli ultimi tre anni). Gli altri giocatori in rosa sono il play Jordan Loyd, l’ala piccola Chris Boucher, l’ala grande OG Anunoby e l’altra ala Malcolm Miller.

Per Nick Nurse giocheranno quasi sicuramente Kyle Lowry in posizione da playmaker, Cameron Payne come guardia, Stanley Johnson da possibile titolare come ala piccola, Pascal Siakam in ala grande e Marc Gasol in centro, più come opzioni per subentrare Payne, VanVleet, Powell, Hollis-Jefferson e Ibaka.

La squadra campione in carica ha comunque fiducia nei propri mezzi e, pur sapendo che difendere il titolo sarà impresa quasi impossibile, vista la qualità degli avversari, proverà ad avere un obiettivo molto semplice, quello di arrivare il più avanti possibile; senza pretese e senza porsi grandi traguardi, come l’anno scorso, magari sperando in un altro percorso da sogno.

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