NBA, 4 marzo 2019: i Clippers vincono la stracittadina di Los Angeles, Lakers nel baratro. Tutte le partite

La fondamentale stracittadina losangelina viene vinta dai Los Angeles Clippers, che costringono ad un duro ko i Lakers, a pochi passi dall'eliminazione dalla postseason. I Phoenix Suns ribaltano i Milwaukee Bucks.

NBA, 4 marzo 2019: i Clippers vincono la stracittadina di Los Angeles, Lakers nel baratro. Tutte le partite

Nella notte della NBA di lunedì 4 marzo 2019 si sono giocate sette partite.
I Los Angeles Clippers vincono sul parquet dei Los Angeles Lakers per 113-105. Un Danilo Gallinari superlativo (23 punti e 6 assist) edm una squadra unita e compatta permette di dominare il secondo tempo della stracittadina losangelina, lasciando poche spazio alle azioni estemporanee dei singoli dei Lakers, tra i quali LeBron James fissa 27 punti, 8 rimbalzi e 6 assist. I Clippers danno più sostanza al loro settimo posto ad Ovest, i Lakers sono a pochi passi dall’eliminazione dalla postseason.

I Phoenix Suns sorprendono i Milwaukee Bucks per 114-105: come nella gara di inizio stagione in Wisconsin, i Suns, ora ultimi ad Ovest, riescono ad avere la meglio sulla capolista, costringendola ad uno stop inatteso dopo una prestazione piuttosto opaca e troppo leziosa in vari istanti. Kelly Oubre Jr. firma una grande prova nei Suns con un totale di 27 punti e 13 rimbalzi, i Bucks trovano sette giocatori in doppia cifra, ma nessuno che riesca a dare il là per una vittoria che pareva molto semplice da ottenere.

NBA: le altre partite

I San Antonio Spurs sfilano il successo ai Denver Nuggets per 104-103: vittoria vitale per i ragazzi guidati da coach Gregg Popovich, che vale l’allungo sui Lakers ed il contenimento del successo dei Kings: infatti i giocatori di Sacramento sono noni ad Ovest, contro l’ottavo posto degli Spurs, l’ultimo valido per i playoff. San Antonio vince con DeMar DeRozan che centra 24 punti, 7 assist e 6 rimbalzi, i Nuggets cadono per la terza volta di fila e lasciano campo aperto per la fuga dei Warriors in classifica.

I New Orleans Pelicans comandano e prevalgono sul campo degli Utah Jazz per 115-112: la vittoria di New Orleans è ottenuta negli ultimi minuti, dopo uno scenario di gara che aveva avuto come protagonisti i Jazz, superati proprio ad un passo dal conseguimento della posta in palio. I Pelicans provano a mantenere accesa la fiammella della speranza per i playoff con un sempre ottimo Julius Randle da 30 punti, 8 rimbalzi e 5 assist, i Jazz non riescono a trovare il passo per arrivare almeno tra le prime quattro della Western Conference.

I Brooklyn Nets annullano i Dallas Mavericks per 127-88 con una prova totale, a senso unico, con i maverick praticamente inesistenti. Grazie al punto Brooklyn si porta a pari punteggio dei Detroit Pistons ad Est e mette in mostra DeMarre Carroll con 22 punti, 5 rimbalzi e 4 assist dalla panchina. Dallas, con questa batosta, esce di fatto del tutto dalla lotta per i playoff.

I Sacramento Kings superano i New York Knicks per 115-108. La squadra della capitale californiana vince trattenendo il punteggio avanti di una decina di lunghezze per tutto il corso dell’incontro, dimostrando maturità e lanciandosi all’assalto finale che porta verso alla zona verde, distante all’incirca tre successi. Per i Kings Buddy Hield ottiene 28 punti, 7 assist e 6 rimbalzi, nei Knicks Allonzo Trier firma dalla panchina una grande gara con 29 punti e 8 rimbalzi.

I Miami Heat battono gli Atlanta Hawks per 114-113, ancora una volta con un Dwyane Wade in grande spolvero, che non pare prossimo al ritiro, già previsto per fine anno: 23 punti e 5 assist certificano la migliore prova, di nuovo fondamentale per spingere Miami verso la zona verde. molto vicina. Negli Hawks è l’altra superstar veterana, Vince Carter, a tenere in gioco i suoi con 21 punti e 4 rimbalzi.

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