Nella notte della NBA di giovedì 4 gennaio 2017 si sono giocate due gare. I Golden State Warriors occupano vittoriosamente il campo degli Houston Rockets per 124-114: gara tra le due prime della Western Conference ricca di spunti. I primi due quarti sono ricchi di canestri e al contempo di equilibrio tra le due forze in campo, si giunge al termine del primo tempo con il vantaggio dei Rockets per 63-62.
Il terzo periodo parte nei canoni dei precedenti, con tanto gioco offensivo e piccoli distacchi nel punteggio tra i due contendenti. Nella quarta frazione sono i Warriors a prendere piede e conquistano un vantaggio medio di circa dieci punti che si portano fino alla fine, solidificando la prima posizione nella conference.
Nei Warriors, Stephen Curry è autore di 29 punti, 9 rimbalzi e 5 assist, Klay Thompson realizza 28 punti, 4 assist e 3 rimbalzi. Nei Rockets, invece, Eric Gordon si prende 30 punti, 7 assist e 3 rimbalzi, Gerald Green firma 29 punti e 3 rimbalzi.
Gli Oklahoma City Thunder trionfano sul parquet dei Los Angeles Clippers per 127-117. Primo tempo all’insegna dei Clippers, i quali tengono sotto controllo il punteggio fino agli istanti finali del secondo quarto, quando i Thunder riportando la sfida in equilibrio. Il terzo quarto vede un tentativo di fuga di Oklahoma City, rintuzzato dai Clippers, mentre nel parziale finale i Thunder fanno davvero la differenza e vincono la contesa. Oklahoma City ora ha 22 vinte e 17 perse, i Clippers sono a 17 vittorie e 20 sconfitte.
Per gli Oklahaoma City Thunder c’è Paul George che iscrive 31 punti, 6 rimbalzi e 3 assist, mentre Russell Westbrook totalizza una tripla doppia da 29 punti, 12 rimbalzi e 11 assist. Nei Los Angeles Clippers DeAndre Jordan centra una prova da 26 punti e 17 rimbalzi, Lou Williams acquisisce un totale di 26 punti, 10 assist e 3 rimbalzi.