Nella notte della NBA di venerdì 3 novembre 2017 si sono disputate dodici partite. I Cleveland Cavaliers tornano al successo in casa dei Washington Wizards in una partita ricca di azioni offensive, giocate, conclusa 130-122 e con un LeBron James mostruoso, che realizza per i Cavs 57 punti, 11 rimbalzi e 7 assist. Washington, sconfitta e a metà classifica, si fa notare per i 36 punti, 4 assist e 4 rimbalzi di Bradley Beal.
I Boston Celtics centrano la settima vittoria consecutiva sul difficilissimo parquet degli Oklahoma City Thunder; Boston prende il comando solo negli ultimi minuti e vince da grande squadra per 101-94, con i 25 punti, 6 assist e 5 rimbalzi di Kyrie Irving, mentre Oklahoma City è sospinta dai 25 punti e 10 rimbalzi di Paul George.
I Detroiti Pistons continuano nella loro progressione positiva e vincono contro i Milwaukee Bucks per 105-96: dal secondo quarto in poi c’è solo il dominio di “Motor City”, che manda a referto Andre Drummond con 24 punti e 15 rimbalzi, e si porta a 6 vittorie e 3 sconfitte. Milwaukee passa ad un record negativo di 4 vittorie e 5 sconfitte, cancellando l’avvio positivo di stagione; i Bucks vanno a segno con il solito Giannis Antetokounmpo da 29 punti, 4 rimbalzi e 3 assist.
Bella sfida tra San Antonio Spurs e Charlotte Hornets, tra squadre in palla: vincono gli Spurs per 108-101 con i 20 punti, 7 rimbalzi e 3 assist di Rudy Gay; per Charlotte , Jeremy Lamb segna 27 punti, 9 rimbalzi e 6 assist. Gli Houston Rockets regolano gli Atlanta Hawks, ultimi della Eastern Conference, per 119-104 con James Harden che mette nel tabellino 29 punti, 11 assist e 3 rimbalzi. Per Atlanta Kent Bazemore segna 18 punti e 4 rimbalzi.
I Toronto Raptors vincono in casa degli Utah Jazz per 109-100 con un successo ottenuto tenendo sotto controllo il punteggio nel secondo tempo; DeMar DeRozan segna per Toronto 37 punti e 6 rimbalzi, mentre per Utah Donovan Mitchell marca 25 punti e 3 rimbalzi. Gli Orlando Magic cadono a sorpresa in casa contro i Chicago Bulls che lasciano l’ultimo posto a Est: 105-83 per i tori e per un Justin Holiday da 19 punti; per Orlando Evan Fournier centra 21 punti, 5 rimbalzi e 3 assist.
I Philadelphia 76ers raggiungono 5 vittorie e 4 sconfitte con il successo sugli Indiana Pacers per 121-110 e con i 31 punti, 6 assist e 3 rimbalzi di J.J. Redick; per Indiana Bojan Bogdanovic si procura 21 punti e 4 rimbalzi. I Denver Nuggets, con tre liberi a segno negli ultimi secondi, la spunta sui Miami Heat per 95-94: Paul Millsap, autore dei liberi decisivi, segna 27 punti, 9 rimbalzi e 5 assist; negli Heat Goran Dragic si prende 23 punti, 7 assist e 3 rimbalzi.
I New York Knicks (Kristaps Porzingis: 37 punti e 7 rimbalzi) vincono contro i Phoenix Suns (Devin Booker: 34 punti) per 120-107. I New Orleans Pelicans (Anthony Davis: 30 punti, 13 rimbalzi e 4 assist) ottengono il successo in casa dei Dallas Mavericks (Harrison Barnes: 26 punti, 6 rimbalzi e 3 assist) per 99-94. I Los Angeles Lakers (Brook Lopez: 34 punti e 10 rimbalzi) hanno la meglio dei Brooklyn Nets (Allen Crabbe: 25 punti e 6 rimbalzi) per 124-112.