NBA, 3 marzo 2019: i Rockets sfondano il muro dei Celtics. Tutte le partite.

Gli Houston Rockets impongono l'ennesimo stop nell'ultimo mese ai Boston Celtics in trasferta. I Detroit Pistons battono al supplementare i Toronto Raptors.

NBA, 3 marzo 2019: i Rockets sfondano il muro dei Celtics. Tutte le partite.

Nella notte della NBA di domenica 3 marzo 2019 si sono giocate otto gare.
Gli Houston Rockets vincono sul parquet dei Boston Celtics per 115-104. Ci mettono cinque minuti i Rockets a conquistare un buon vantaggio ed un tempo per raggiungere il massimo scarto di 28 punti, che poi controllano senza troppe difficoltà sino alla sirena di fine partita. Per Houston il solito James Harden guarda tutti dall’alto con 42 punti, 7 rimbalzi e 4 assist, mentre nei Celtics, al culmine di una crisi che dura da ben un mese, Kyrie Irving ottiene 24 punti, 9 rimbalzi e 6 assist.

I Detroit Pistons vincono al supplementare contro i Toronto Raptors per 112-107. Il primo tempo dei Pistons al comando viene cancellato in fretta da Toronto, che fino alla conclusione del tempo regolamentare si gioca le chance di vittoria con gli avversari. Il supplementare decreta l’ennesimo successo dei Pistons, che vale addirittura la sesta posizione nella Eastern Conference. Blake Griffin guida i suoi alla vittoria con una prova consistente da 27 punti e 7 rimbalzi, nei Raptors Kyle Lowry spicca con 35 punti, 7 rimbalzi e 5 assist.

NBA: le altre gare della notte

I Portland Trail Blazers centrano la vittoria in casa dei Charlotte Hornets per 118-108. La vittoria arriva solo nel quarto periodo, Charlotte conduce per qualche secondo solamente nel primo quarto, per il resto perviene al massimo al pareggio, con poca autorità. Portland sta sfruttando al massimo il tour in trasferta ad Est per raggranellare vittorie, con il terzo posto a pari merito con i Thunder ad Ovest: Jusuf Nurkic fa suoi 26 punti, 15 rimbalzi e 6 assist, gli Hornets sono ora fuori di poco dalla zona verde.

Gli Oklahoma City Thunder superano i Memphis Grizzlies per 99-95, con una gara ordinata e solida dal punto di vista difensivo, ma soprattutto con una rimonta di oltre dieci punti negli ultimi sei giri di lancette della gara. Ora i Thunder hanno il terzo posto ad Ovest con i Trail Blazers, rimanendo in corsa anche per la seconda piazza, Memphis cade e va al penultimo posto ad Ovest.

I Los Angeles Clippers sottomettono i New York Knicks per 128-107: i newyorkesi sono completamente impalpabili ed in balia dell’avversario, arrivano a subire uno svantaggio di 38 punti a metà partita. Il secondo tempo è di pura gestione per i velieri losangelini, sempre più in zona postseason, lontano dai Kings e dai Lakers. Danilo Gallinari è il migliore e si prende 20 punti, 7 rimbalzi e 4 assist, New York rimane immersa nei suoi infiniti problemi.

I Cleveland Cavaliers battono gli Orlando Magic per 107-93; Orlando prova a dare una seria svolta alla partita nel terzo periodo, ma presta troppo il fianco ai Cavaliers, che aprono la difesa dei blu con estrema facilità e si impongono, centrando una vittoria grazie anche a cinque giocatori in doppia cifra, i Magic mostrano tra le loro fila Nikola Vucevic con 28 punti, 13 rimbalzi e 6 assist.

I Washington Wizards sconfiggono nettamente i Minnesota Timberwolve per 135-121: sfida tra due squadre che tentano una disperata rimonta ai playoff ad Est ed a Ovest, puntano sulla via dell’attacco e prevale Washington, che è particolarmente efficace a canestro nel quarto periodo. Bobby Portis prende per i Wizards 26 punti e 12 rimbalzi, nei Timberwolves Karl-Anthony Towns marca 28 punti, 10 rimbalzi e 7 assist.

Gli Atlanta Hawks dominano in casa dei Chicago Bulls per 123-118: Atlanta si prende la rivincita della partita persa qualche giorno fa dopo quattro supplementari e tiene sempre, seppur stentando, il vantaggio. Negli Hawks Alex Len fissa nel tabellino 28 punti e 9 rimbalzi, Chicago perde nonostante ben sette giocatori in doppia cifra realizzativa.

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