NBA, 3 dicembre 2019: i Lakers si impongono contro i forti Nuggets, gli Heat schiantano i Raptors

Vittoria in trasferta su uno dei parquet più complessi per i Los Angeles Lakers: battuti i Denver Nuggets. I Miami Heat si confermano grande realtà, sconfitti fuori casa i Toronto Raptors.

NBA, 3 dicembre 2019: i Lakers si impongono contro i forti Nuggets, gli Heat schiantano i Raptors

Nella notte della NBA di martedì 3 dicembre 2019 si sono giocate sette partite.
I Los Angeles Lakers si impongono sul parquet dei Denver Nuggets per 105-96. Grandissima partita degli uomini di coach Frank Vogel, nel primo tempo i Lakers conducono quasi sempre, idem nella ripresa, salvo un minuscolo ed effimero scarto di un punto a favore di Denver. Testa e concentrazione caratterizzano questi giallo-viola, oltre a classe sopra la media. Con 18 vittorie e 3 sconfitte, i Lakers di LeBron James (25 punti, 9 assist e 6 rimbalzi) dominano ad Ovest, per Denver (13 vittorie e 5 sconfitte) Jamal Murray sprigiona un totale di 22 punti, 5 assist e 5 rimbalzi.

I Miami Heat vincono in trasferta contro i Toronto Raptors per 121-110 dopo il supplementare. Miami sembra poter condurre in porto la partita già a partire dopo l’intervallo, ma la decina di punti di scarto vengono assorbiti in tempo dai Raptors, che guadagnano l’overtime. Tuttavia, Miami riprende in fretta il cospicuo vantaggio e Toronto non reagisce più. Per Miami, sempre più solida compagine, Jimmy Butler sforna una grande tripla doppia da 22 punti, 13 rimbalzi e 12 assist, nei Raptors Norman Powell esibisce dalla panchina 23 punti e 8 rimbalzi.

NBA: le altre partite

I San Antonio Spurs superano al supplementare gli Houston Rockets per 135-133: quando a diciassette minuti dalla fine i Rockets conducono per 22 punti, nessuno avrebbe scommesso su una rimonta di questi Spurs inefficaci; la difesa di Houston non si chiude e San Antonio sfodera una reazione degna dei tempi migliori. Il supplementare è di alto livello e gli Spurs vincono con grande merito, con DeMar DeRozan che mette insieme 23 punti, 9 assist e 5 rimbalzi. James Harden segna, alla fine in modo ininfluente per il risultato, la bellezza di 50 punti, 9 rimbalzi e 6 assist per Houston.

I Los Angeles Clippers marcano il punto contro i Portland Trail Blazers per 117-97: i miglioramenti evidenti di Portland non sono evidenti nella sfida contro i velieri in blu, che sfoggiano la forma migliore a cavallo tra terzo e quarto periodo, spezzando la resistenza dei pionieri dell’Oregon. Per i Clippers Paul George ispira i Clippers con 25 punti, 4 rimbalzi e 3 assist, nei Blazers CJ McCollum intabella 20 punti, 3 assist e 3 rimbalzi.

I Dallas Mavericks spediscono a casa, in trasferta, i New Orleans Pelicans per 118-97. Buoni Pelicans nei primi 24 minuti, dopo l’intervallo dapprima i maverick accelerano e successivamente chiudono i conti con i pellicani della Louisiana, con il solito, magico Luka Doncic da 33 punti, 18 rimbalzi e 5 assist; per i Pelicans Brandon Ingram assembla 24 punti, 6 assist e 5 rimbalzi.

Gli Orlando Magic fanno un passo avanti battendo fuori casa i Washington Wizards per 127-120. Con le due squadre che puntano costantemente il canestro, l’unico vantaggio dei Wizards è di un punto, nel terzo quarto, e dura pochi secondi; il resto della partita è affare dei Magic, che risalgono la classifica ai margini della zona playoff. Per Orlando Evan Fournier stabilisce 31 punti e 3 assist, per Washington Bradley Beal fa di nuovo furore con 42 punti, 6 rimbalzi e 4 assist.

I Detroit Pistons massacrano in trasferta i Cleveland Cavaliers per 127-94, grazie ad un vantaggio che già nei primi istanti del terzo quarto assume proporzioni esagerate, troppo deboli questi Cavs ed in crescente condizione i Pistons, pronti di tornare nei giri che contano. Per Detroit Blake Griffin stampa 24 punti e 4 rimbalzi, per Cleveland Collin Sexton riporta 22 punti, 4 rimbalzi e 3 assist.

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