Nella notte della NBA di domenica 28 febbraio 2021 si sono disputate otto partite.
I Milwaukee Bucks sconfiggono i Los Angeles Clippers per 105-100: i Bucks interpretano un buon basket nella parte centrale della partita, il quarto periodo va a favore dei Clippers, ma solo prima dell’ultimo minuto, dove i Bucks si riportano avanti e vincono, vicinissimi al secondo posto ad Est. Per Milwaukee, Giannis Antetokounmpo sfonda con 36 punti, 14 rimbalzi e 5 assist; nei Clippers, Kawhi Leonard firma 25 punti, 9 rimbalzi e 3 assist.
I Los Angeles Lakers disintegrano i Golden State Warriors per 117-91: la squadra di San Francisco sta giocando una stagione tra alti e bassi e, contro i campioni in carica, vedono affondare le loro poche certezze contro il solido collettivo losangelino, guidato anche stavolta da un buon LeBron James da 19 punti, 6 rimbalzi e 4 assist. Per Golden State, Stephen Curry segna 16 punti, 7 rimbalzi e 4 assist.
NBA, le altre partite
I Miami Heat vincono la sesta gara di fila battendo gli Atlanta Hawks per 109-99 che, diversamente, si ritrovano a vivere la settima sconfitta in dieci gare che segnala un’annata molto al di sotto delle aspettative ed anche in serata riescono a fars rimontare nel finale. Per Miami, Kendrick Nunn imprime 24 punti, 7 assist e 3 rimbalzi, negli Hawks, John Collins gestisce 34 punti e 10 rimbalzi.
I Boston Celtics superano di misura i Washington Wizards per 111-110 in una bella partita, dove Boston ha il predominio per tre quarti, Washington passa in testa nel quarto ed ultimo parziale, ma Boston non si arrende e fredda gli avversari a pochi secondi dal termine, trovando la seconda vittoria di fila per provare a superare una crisi evidente. Per i celtici, Jayson Tatum fornisce 31 punti, 8 rimbalzi e 3 assist, per i maghi, Bradley Beal incanta con 46 punti e 7 rimbalzi.
I Charlotte Hornets sconfiggono fuori casa, ad un secondo e quattro decimi dalla conclusione, i Sacramento Kings per 127-126 con la giocata chiave di Malik Monk, che segna da due punti, subisce fallo e segna il libero che determina il successo dei calabroni azzurri, oramai insperato. Per gli Hornets, P.J. Washington esprime un totale di 42 punti e 9 rimbalzi, nei Kings, Harrison Barnes raggruppa 28 punti, 6 rimbalzi e 6 assist.
I Phoenix Suns passeggiano in casa dei Minnesota Timberwolves con il punteggio di 118-99 con tre quarti di buona gestione ed un finale incredibile, dirompente che mette di nuovo in luce lo straordinario talento di Devin Booker, che dona ben 43 punti, 5 assist e 5 rimbalzi. Per Minnesota, all’ottavo ko in serie, Karl-Anthony Towns totalizza 21 punti e 10 rimbalzi.
I New York Knicks vincono sul campo dei Detroit Pistons per 109-90 portandosi ad un incredibile quarto posto ad Est, con tre successi di fila e dando un pesante ko ai Pistons, che non hanno nemmeno le forze per provare a constrastare gli avversari. Nei newyorkesi, Julius Randle sintetizza 25 punti, 8 rimbalzi e 6 assist, per i pistoni, Jerami Grant si prende 21 punti e 8 rimbalzi.
I Memphis Grizzlies sfracellano fuori casa gli Houston Rockets per 133-84, un pazzesco -49 per Houston che è anche il massimo distacco nella partita e che costa ai Rockets, fuori con la testa dalla competizione, l’undicesima batosta consecutiva, che vede i razzi texani ora lontani dalla zona playoff che fino a venti giorni fa cercavano di difendere. Per Memphis, Brandon Clarke unisce 16 punti e 12 rimbalzi, per Houston, Mason Jones enumera 12 punti e 5 rimbalzi.
Rinviato l’incontro tra Toronto Raptors e Chicago Bulls.