NBA, 28 dicembre 2019: i Magic risorgono e sconfiggono a sorpresa la capolista Raptors. Tutte le partite

Gli Orlando Magic, dopo diversi flop pesanti, risorgono proprio nella gara più improbabile, travolgendo la capolista Raptors. I Clippers vincono il derby di Los Angeles contro i Lakers.

NBA, 28 dicembre 2019: i Magic risorgono e sconfiggono a sorpresa la capolista Raptors. Tutte le partite

Nella notte della NBA di venerdì 28 dicembre 2018 si sono giocate dieci gare.
Gli Orlando Magic travolgono i Toronto Raptors per 116-87: dopo numerose gare con risultati pesantissimi a sfavore, i Magic incantano nella partita più improbabile, la sfida contro la capolista Raptors e, dopo un primo tempo alla pari, Orlando surclassa gli avversari con un vantaggio alla fine enorme. Nei Magic il maggior fautore della vittoria è Nikola Vucevic, interprete di una gara eccezionale con 30 punti, 20 rimbalzi e 8 assist messi a referto.

I Los Angeles Clippers vincono fuori casa il derby di Los Angeles contro i Lakers per 118-107. Senza LeBron James e con un Rondo a mezzo servizio, i Lakers soffrono ed i Clippers mettono in atto un quarto periodo di bel gioco e di buona difesa per vincere la stracittadina e distanziare i rivali in classifica. Nei Clippers Lou Williams sorprende tutti come sempre, dalla panchina, con una super gara da 36 punti, 7 rimbalzi e 3 assist.

I Denver Nuggets battono i San Antonio Spurs per 102-99: la capoclassifica ad Ovest vince una partita dominata nella prima parte e più sofferta nella seconda, riuscendo a resistere all’ultimo assalto di San Antonio che sarebbe potuto valere il pareggio ed il conseguente overtime. Mentre Denver vede le sue pepite brillare come non mai con questa prima posizione, San Antonio rimbalza fuori dalla zona playoff dopo questa sconfitta.

NBA, le altre partite della notte

Gli Indiana Pacers devastano i Detroit Pistons per 125-88: i 37 punti di margine sono il punto di una gara perfetta per Indiana, che capitalizza al massimo le conclusione e vola, grazie ad un parziale nelle ultime gare di 11 vittorie e 2 sconfitte, al terzo posto ad Est, a sole due vittorie dalla vetta assoluta. Mentre tutti i giocatori di Indiana giocano una partita ottima, Detroit cade nel punto più basso stagionale e la sua posizione nella postseason inizia a traballare.

Gli Oklahoma City Thunder vincono sul campo dei Phoenix Suns per 118-102: per lunghi tratti della gara la netta differenza in classifica tra le due compagini non si nota, solo il quarto periodo fa registrare dei Thunder decisamente più forti, che si impossessano della vittoria e del secondo posto nella Western Conference. Russell Westbrook marca una prova superlativa per i suoi Thunder con 40 punti, 12 rimbalzi e 8 assist.

I Charlotte Hornets fermano la rincorsa dei Brooklyn Nets con il risultato di 100-87. Dal primo all’ultimo minuto è un monologoo dei giocatori in bianco azzurro viola, molto di più di quanto mostri il risultato finale. Kemba Walker continua a guidare i suoi verso il ritorno ai playoff con 29 punti, 4 rimbalzi e 3 assist in questa partita; i Nets si fermano dopo 9 vittorie nelle 10 gare precedenti.

I Miami Heat conquistano la sesta posizione ad Est in coabitazione con gli Hornets grazie all’affermazione sui Cleveland Cavaliers per 119-94: il compito di Miami è agevole ed il canovaccio della partita viene rispettato in pieno. Justise Winslow conquista la palma del migliore con 24 punti, 11 rimbalzi e 7 assist, malissimo Cleveland che ottiene in cambio l’ultima piazza assoluta.

I New Orleans Pelicans sconfiggono i Dallas Mavericks per 114-112. Le due stelle, Anthony Davis per i pellicani e Luka Doncic per i maverick, si affrontano come meglio non potrebbero. Il centro di New Orleans ottiene la vittoria e l’ennesima prova da fuoriclasse con i suoi 48 punti, 17 rimbalzi e 4 assist, lo sloveno si porta a casa la migiore prestazione in carriera in NBA con 34 punti e 3 assist. Entrambe le squadre, però, versano in una condizione di classifica complicata.

Gli Atlanta Hawks sparigliano fuori casa e dopo un supplementare i Minnesota Timberwolves per 123-120. Atlanta, con un saldo vantaggio all’intervallo, cede di schianto nella ripresa, in seguito c’è l’equilibrio che conduce all’overtime. Atlanta gioca bene, tiene tre punti di vantaggio e Minnesota manca la tripla del secondo supplementare. Atlanta conquista il penultimo posto ad Est, altra debalce per Minnesota.

I Chicago Bulls vincono in casa dei Washington Wizards per 101-92, con la seconda bella parte di sfida dei Bulls, che intravedono un raggio di luce in una stagione buia. Zach LaVine si prende per i tori 24 punti e 3 assist, Bradley Beal ottiene per i maghi 34 punti, 7 rimbalzi e 5 assist.

Continua a leggere su Fidelity News