Nella notte della NBA di sabato 27 gennaio 2018 si sono giocate sette partite. I Golden State Warriors vincono contro i Boston Celtics per 109-105: lo spettacolo tra le prime delle due conference è stato garantito in ogni attimo di una gara in bilico, grazie ai loro due trascinatori, Curry e Irving, i quali hanno dato vita a una sfida nella sfida.
Golden State vince e va a 40 vinte e 10 perse, i Celtics sono a 35 vittorie e 15 sconfitte. I Warriors prevalgono con un immenso Stephen Curry, che capitalizza 49 punti, 5 assist e 4 rimbalzi, mentre i Boston Celtics sfiorano il successo grazie ad un grande Kyrie Irving da 37 punti e 4 assist.
I Minnesota Timberwolves dominano sui Brooklyn Nets per 111-97: gli Wolves raggiungono il massimo vantaggio all’inizio del secondo quarto, 26 punti, poi gestiscono la gara con tranquillità fino alla fine. Minnesota porta la sua graduatoria a 32 vittorie e 20 sconfitte e Jimmy Butler centra 21 punti, 6 rimbalzi e 5 assist. Per Brooklyn, a 18 vinte e 32 perse, Jahlil Okafor si prende 21 punti e 6 rimbalzi.
Gli Oklahoma City Thunder trionfano sul parquet dei Detroit Pistons per 121-108: dominio totale per i Thunder in tutto l’incontro su dei Pistons in crisi nerissima, peccato che Oklahoma City perde per infortunio il suo pilastro della difesa, André Roberson. Per Oklahoma City, che veleggia a 29 vinte e 20 perse, Russell Westbrook scrive una tripla doppia da 31 punti, 13 assist e 11 rimbalzi. Per Detroit, a 22 vinte e 25 perse, Tobias Harris realizza 21 punti e 3 rimbalzi.
I Miami Heat, a 28 vinte e 21 perse, battono i Charlotte Hornets, 20 vinte e 28 perse, per 95-91: la gara si decide solo nei minuti finali, dopo che dei buoni Hornets hanno cercato di impossessarsi del successo, senza riuscire a centrare l’obiettivo. Miami mette a lustro un Josh Richardson da 19 punti e 5 assist, per Charlotte Kemba Walker totalizza 30 punti, 6 rimbalzi e 5 assist.
Gli Washington Wizards incantano sul parquet degli Atlanta Hawks per 129-104: i falchi stanno a guardare i maghi, che con le loro magie a canestro, specie con Beal e Morris, sottomettono una squadra irriconoscibile rispetto alle ultime stagioni. Per Washington arrivano 27 vinte e 22 perse, con Markieff Morris che segna 23 punti, 5 rimbalzi e 3 assist. Negli Hawks Dewayne Dedmon si intravede con 14 punti e 5 rimbalzi.
I Denver Nuggets, a 26 vittorie e 23 sconfitte, battono sul filo i Dallas Mavericks, a 16 vinte e 34 perse, per 91-89: la sfida è emozionante e i Nuggets devono soffrire contro dei Mavericks desiderosi di portare via un seccesso in trasferta. Per i Nuggets Gary Harris marca 24 punti, 4 assist e 4 rimbalzi, per i Mavs Harrison Barnes colletta 22 punti e 6 rimbalzi.
Gli Indiana Pacers ottengono la vittoria sugli Orlando Magic per 114-112: Indiana conquista il suo primo vantaggio nel minuto finale, poi Orlando tenta di pareggiare ai liberi, fallendo entrambi i tiri e la possibilità di prendere il rimbalzo per il canestro del pareggio o della vittoria. Nei Pacers, a 27 vinte e 23 perse, Victor Oladipo mette nel tabellino 24 punti, 6 assist e 5 rimbalzi, per Orlando, con 14 vinte e 34 perse, Aaron Gordon accorpa 22 punti, 11 rimbalzi e 4 assist.