NBA, 25 febbraio 2020: trionfo Bucks sul campo dei Raptors, i Lakers regolano i Pelicans

Lo scontro al vertice della Eastern Conference viene vinto dai Milwaukee Bucks in casa dei Toronto Raptors. I Los Angeles Lakers, formazione capolista ad Ovest, regolano i New Orleans Pelicans.

NBA, 25 febbraio 2020: trionfo Bucks sul campo dei Raptors, i Lakers regolano i Pelicans

Nella notte della NBA di martedì 25 febbraio 2020 si sono giocati sette incontri.
I Milwaukee Bucks vincono sul campo dei Toronto Raptors per 108-97 lo scontro diretto al vertice della Eastern Conference; Toronto fa il suo dovere e si avvantaggia discretamente durante il primo tempo, non reggendo dopo l’intervallo il ritmo straripante dei Bucks di questa stagione, andando a perdere oltre la doppia cifra di margine. Per Milwaukee Giannis Antetokounmpo trova 19 punti, 19 rimbalzi e 8 assist, nei Raptors Pascal Siakam trattiene 22 punti, 6 rimbalzi e 3 assist.

I Los Angeles Lakers regolano i New Orleans Pelicans per 118-109 con una prestazione dei Lakers molto buona, anche se i Pelicans, nel secondo quarto ed al termine del terzo periodo, si affacciano avanti, provando a fare il colpaccio; i losangelini sono superiori e riescono a superare anche questo esame, grazie a LeBron James che mette in scena una super prova personale da 40 punti, 8 rimbalzi e 6 assist. Per i pellicani Brandon Ingram realizza 34 punti, 7 rimbalzi e 4 assist.

NBA: le altre partite

I Boston Celtics la spuntano in casa dei Portland Trail Blazers per 118-106. I bianco-rosso-neri sono avanti solamente nei primi minuti, lasciando il pallino del gioco presto in mano a Boston, che nel secondo tempo trovano certezze che gli avversari non hanno, consolidando il terzo piazzamento ad Est e dando spazio a Jayson Tatum che concentra 36 punti e 5 rimbalzi. Portland perde un occasione per avvicinarsi all’ottavo posto ad Ovest e CJ McCollum sintetizza 28 punti, 10 assist e 4 rimbalzi.

I Denver Nuggets sottomettono i Detroit Pistons per 115-98 mettendo sotto scacco gli avversari per quasi tutta la partita, la superiorità delle pepite in blu e giallo è netta, Detroit soffre una crisi profondissima ed il risultato è la combinazione di tutti questi fattori. Per Denver va a segno Jerami Grant che parte come riserva ed include 29 punti e 4 rimbalzi, Detroit va a referto con Christian Wood, 20 punti e 10 rimbalzi a fine gara.

Gli Oklahoma City Thunder passano in casa dei Chicago Bulls per 124-122: i Thunder fuggono per oltre due quarti, ma Chicago non ha intenzione di arrendersi e rimonta, rendendo il quarto periodo incertissimo ed emozionante; sono gli stessi Bulls a provare a vincere la partita, con il canestro da tre che non trova il bersaglio. Per i Thunder Shai Gilgeous-Alexander infila 21 punti, 11 rimbalzi e 3 assist, nei Bulls Zach LaVine è sfolgorante con 41 punti, 5 rimbalzi e 4 assist.

Gli Indiana Pacers demoliscono i Charlotte Hornets per 119-80: prova finalmente convincente e distruttiva da parte di Indiana, che ha attraversato un momento complicato ed ora cerca di uscirne, chi non c’è proprio sono gli Hornets, in continua caduta verso il fondo della classifica. Per i Pacers Domantas Sabonis marca 21 punti, 15 rimbalzi e 9 assist, per Charlotte Miles Bridges unisce 17 punti e 6 rimbalzi.

I Sacramento Kings scompigliano in trasferta i Golden State Warriors per 112-94 rimanendo avanti per tutto l’incontro, grande difficoltà anche in questa occasione per Golden State, sempre più ultimi ed ombra del loro glorioso ultimo quinquennio. Nei Kings Harrison Barnes ricopre 21 punti, per i guerrieri Marquese Chriss compone 21 punti, 10 rimbalzi e 3 assist.

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