Nella notte della NBA di giovedì 21 dicembre 2017 si sono giocate cinque partite. I Toronto Raptors, a 22 vinte e 8 perse, sono ad un passo dalla vetta della Eastern Conference a seguito del successo in casa dei Philadelphia 76ers per 114-109: a metà gara i Sixers sono avanti di 22 punti, quindi c’è la riscossa dei Raptors, che negli ultimi quattro minuti eseguono il sorpasso della vittoria. Per Toronto DeMar DeRozan devasta gli avversari con 45 punti, 5 rimbalzi e 3 assist, nei Sixers Ben Simmons si prende 20 punti, 6 rimbalzi e 4 assist.
I New York Knicks continuano a risalire la graduatoria (17 vinte e 14 perse) e sconfiggono i Boston Celtics per 102-93: sfida dai più volti, prima controllano i Knicks, nel terzo quarto comandano i Celtics, nel quarto New York riprende il vantaggio e non lo lascia più: per i Knicks Michael Beasley firma dalla panchina 32 punti e 12 rimbalzi, per Boston Kyrie Irving ottiene 32 punti, 4 assist e 3 rimbalzi.
I Cleveland Cavaliers battono i Chicago Bulls per 115-112: tutto è in bilico fino al finale, quando ancora una volta, i Cavs si affidano a LeBron James che regala loro la vittoria e segna 34 punti, 9 assist e 6 rimbalzi; per i Bulls, comunque in ripresa, Lauri Markkanen concretizza 25 punti.
Gli Utah Jazz sconfiggono i San Antonio Spurs per 100-89: i padroni di casa controllano bene la gara fin dall’inizio e non mostrano segni di cedimento contro gli avversari più forti. Nei Jazz Rodney Hood fa suoi 29 punti e 3 rimbalzi, per gli Spurs Bryn Forbes accorpa 12 punti e 3 rimbalzi.
I Phoenix Suns la spuntano all’ultimo contro i Memphis Grizzlies per 97-95: il quarto periodo non ha un padrone, il risultato pende da una parte e dall’altra in continuazione e Phoenix vince con un bello spunto, mostrando tra le sue fila TJ Warren che si prende 27 punti e 5 rimbalzi; per Memphis Tyreke Evans raccoglie 23 punti, 9 rimbalzi e 5 assist.