NBA, 20 gennaio 2018: tre supersfide per Rockets, Wolves e Thunder

La notte di sabato ha offerto tre gare di primissimo piano: i Rockets battono i Warriors in un possibile anticipo di finale di Conference, i Timberwolves hanno la meglio sui Raptors e i Thunder conquistano il campo dei Cavaliers.

NBA, 20 gennaio 2018: tre supersfide per Rockets, Wolves e Thunder

Nella notte della NBA di sabato 20 gennaio 2018 si sono giocate nove partite. Gli Houston Rockets battono i Golden State Warriors in un possibile anticipo di finale di conference: il 116-108 finale è stato portato in equilibrio, con il rush finale incisivo dei Rockets che, vincendo, si avvicinano al primo posto dei Warriors. Per Houston, Chris Paul fa suoi 33 punti, 11 rimbalzi e 7 assist, nei guerrieri Kevin Durant firma 26 punti, 7 rimbalzi e 5 assist.

I Minnesota Timberwolves si mangiano i Toronto Raptors per 115-109. Due delle migliori realtà delle due conference si sfidano in un primo tempo favorevole ai Raptors, mentre il secondo è più equilibrato ed il risultato finale premia l’intraprendenza dei lupi invernali, che fra le loro fila denotano un Andrew Wiggins da 29 punti, 5 rimbalzi e 3 assist, mentre nei Raptors Kyle Lowry impera con 40 punti, 5 assist e 5 rimbalzi.

Gli Oklahoma City Thunder, in trasferta, disintegrano i Cleveland Cavaliers per 148-124: partita tutta in attacco, con il solo primo quarto che vede i Thunder già a segno con ben 43 punti. Ai Cavaliers non resta che assistere allo spettacoli degli azzurri e LeBron James, che doveva essere protagonista per superare i 30.000 punti, non ci riesce e sta a guardare. Nei Thunder Paul George timbra 36 punti e 7 rimbalzi, nei Cavs Isaiah Thomas mette in calce 24 punti e 4 assist.

I Philadelphia 76ers finiscono i Milwaukee Bucks per 116-94: quando pareva che Milwaukee mettesse la freccia per il sorpasso, ecco i Sixers, con un quarto parziale straordinario ed una vittoria meritatissima. Per Philadelphia, ora a 22 vinte e 20 perse, Joel Embiid costruisce 29 punti e 9 rimbalzi, per i Bucks Giannis Antetokounmpo è da tripla doppia: 23 punti, 14 rimbalzi e 10 assist.

I Miami Heat vincono sul parquet dei Charlotte Hornets per 106-105: nell’ultima azione di Charlotte, sul risultato di parità, gli Hornets perdono palla, Olynyk va in contropiede, subisce fallo e segna un tiro libero decisivo per la vittoria. Miami continua a essere quarta a Est e Wayne Ellington è autore di 26 punti e 3 assist, per Charlotte Nicolas Batum mette a segno 26 punti, 6 assist e 3 rimbalzi.

I New Orleans Pelicans mandano ko i Memphis Grizzlies per 111-104: i Pelicans dominano, poi nel secondo tempo faticano ma vincono e Jrue Holiday delucida 27 punti, 8 assist e 5 rimbalzi; per Memphis Wayne Selden marca 31 punti. I Portland Trail Blazers arrivano a 25 vittorie e 21 sconfitte dopo la vittoria sui Dallas Mavericks per 117-108: Portland è sempre in vantaggio, non cede mai e Damian Lillard realizza 31 punti, 9 assist e 5 rimbalzi. Nei Mavs Wesley Matthews ottimizza 23 punti e 5 rimbalzi.

Gli Utah Jazz battono i Los Angeles Clippers per 125-113: per i giocatori di Salt Lake City Donovan Mitchell importa 23 punti, 7 assist e 5 rimbalzi, nei losangelini Lou Williams strabilia di nuovo con 31 punti, 10 palle rubate e 7 rimbalzi. I Chicago Bulls dominano in trasferta contro gli Atlanta Hawks per 113-97: nei tori Robin Lopez consegue 20 punti e 5 rimbalzi, negli Hawks Dennis Schroder piazza 18 punti, 5 assist e 3 rimbalzi.

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