Nella notte della NBA di domenica 14 gennaio 2018 si sono giocate quattro partite. I Minnesota Tomberwolves vanno a 29 vittorie e 16 sconfitte mandando al tappeto i Portland Trail Blazers per 120-103: dopo i primi dodici minuti di equilibrio, dal secondo quarto fino alla fine in campo gli unici ad essere efficaci sono i Timberwolves, i quali vincono con un distacco molto ampio e rassicurante.
Minnesota difende bene il proprio quarto posto ad Ovest e nelle sue fila c’è un Jimmy Butler da 24 punti, 5 rimbalzi e 4 assist; per la squadra di Portland, piazzata a metà classifica con 22 vittorie e 21 sconfitte, Damian Lillard si rende utile con 21 punti, 8 assist e 6 rimbalzi complessivi.
I Miami Heat vincono la loro settima gara di fila sconfiggendo i Milwaukee Bucks con il punteggio di 97-79: primo tempo equilibrato con vantaggi non esaltanti di Milwaukee, nel secondo tempo Miami sale in cattreda, guadagna venti punti e vince in scioltezza. Negli Heat Goran Dragic è protagonista con 25 punti e 3 rimbalzi, per Milwaukee Giannis Antetokounmpo totalizza 22 punti e 6 rimbalzi.
I New Orleans Pelicans conquistano il parquet dei New York Knicks per 123-118: New York getta alle ortiche tutto il vantaggio accumulato nel corso della gara, nel supplementare i Knicks sono demoralizzati e vincono i Pelicans trascinati da un inarrestabile Anthony Davis da 48 punti e 17 rimbalzi. New York vede ora una brutta classifica da 19 vinte e 24 perse e Kristaps Porzingis prende 25 punti, 6 rimbalzi e 3 assist.
Gli Indiana Pacers vincono in trasferta contro i Phoenix Suns per 120-97: Phoenix sembra quasi nemmeno scendere sul proprio parquet, Indiana spadroneggia e fa praticamente quello che vuole. Indiana gode di una buona classifica da 23 vinte e 20 perse e Darren Collison si accredita di 19 punti e 3 rimbalzi, per Phoenix Josh Jackson centra 21 punti, 6 rimbalzi e 3 assist.