Nella notte della NBA di martedì 12 gennaio 2021 si sono giocate sei partite.
I Philadelphia 76ers fermano al supplementare i Miami Heat per 137-134 in una tra le migliori gare di questo inizio stagione, sia per la qualità dei singoli che per la valenza tecnica complessiva; i numerosi cambi di punteggio rendoo ancora più entusiasmante il tutto, anche nel supplementare, e Joel Embiid regna per Philadelphia con una gara super da 45 punti, 16 rimbalzi e 4 assist. Per Miami, Tyler Herro totalizza 34 punti, 7 rimbalzi e 4 assist.
Gli Indiana Pacers vincono in casa dei Golden State Warriors per 104-95: grande prestazione degli Indiana Pacers, soprattutto di carattere, dove per tre quarti e mezzo è Golden State a condurre saldamente, il ribaltamento nel finale è improvviso, consentendo ai gialli di salire a sette vittorie e quattro sconfitte, con Domantas Sabonis che trova 18 punti, 14 rimbalzi e 6 assist, per Golden State, Andrew Wiggins ultima 22 punti, 7 rimbalzi e 3 assist.
I Brooklyn Nets sconfiggono i Denver Nuggets per 122-116 in un incontro superlativo, comandato da Denver nel primo tempo e con il secondo che trova una rimonta veloce dei Nets e quindi tanta lotta per arrivare primi al traguardo, dove i Nets vincono con Kevin Durant che splende con 34 punti, 13 assist e 9 rimbalzi; per Denver, Nikola Jokic timbra 23 punti, 11 assist e 8 rimbalzi.
I Los Angeles Lakers passano in casa degli Houston Rockets per 117-100 e compongono una partita a senso unico, davanti oltre la doppia cifra fin dai primi minuti e tenuta sotto controllo senza fatica, Houston resta un’incognita negativa in questa partenza stagionale. Per i Lakers, LeBron James guadagna 26 punti, 8 rimbalzi e 5 assist, per Houston c’è James Harden con 16 punti, 7 rimbalzi e 6 assist.
Gli Utah Jazz travolgono in trasferta i Cleveland Cavaliers per 117-87, in questa occasione lontani parenti della squadra efficace vista in questo avvio; i Jazz hanno bisogno solo del primo quarto per studiare gli avversari e poi vanno in fuga senza essere ripresi. Per i Jazz, Donovan Mitchell si attornia di 27 punti, 4 assist e 3 rimbalzi, nei Cavaliers, Cedi Osman colloca 17 punti, 6 assist e 4 rimbalzi.
I San Antonio Spurs vincono sul parquet degli Oklahoma City Thunder per 112-102 lasciando l’iniziativa ed il vantaggio ai Thunder solo nel primo quarto, il secondo fa svoltare la partita e gli Spurs, tra alti e bassi frequenti, riescono a trionfare con troppa fatica e poca continuità all’interno dei quarantotto minuti. Per San Antonio, LaMarcus Aldridge imposta 13 punti, 10 rimbalzi e 6 assist, per Oklahoma City, Shai Gilgeous-Alexander intabella 20 punti e 9 rimbalzi.
Come previsto, non si è disputato l’incontro tra Chicago Bulls e Boston Celtics. Nella notte la NBA ha modificato i protocolli anti-Covid, rendendoli più flessibili ed allo stesso tempo più efficaci, con l’intenzione di rinviare meno partite possibili rispetto agli ultimi tre giorni, ciascuno con una gara in meno delle previsioni.