NBA, 12 febbraio 2021: i Jazz vincono contro i Bucks, i Lakers si impongono sui Grizzlies

Utah Jazz vincenti per la ventunesima volta, a perdere in questa occasione sono i Milwaukee Bucks. I Los Angeles Lakers rimontano dopo una partenza da fermi e sconfiggono i Memphis Grizzlies.

NBA, 12 febbraio 2021: i Jazz vincono contro i Bucks, i Lakers si impongono sui Grizzlies

Nella notte della NBA di venerdì 12 febbraio 2021 si sono giocate undici partite.
Gli Utah Jazz si impongono contro i Milwaukee Bucks per 129-115 ed è la ventunesima vittoria in ventidue gare per la squadra dello Utah, che sconfigge tranquillamente una delle pretendenti al titolo; i Bucks non offrono certo il miglior basket e faticano a trovare soluzioni offensive per impensierire gli avversari. Per i Jazz, Donovan Mitchell fabbrica 26 punti, 8 assist e 6 rimbalzi, per i Bucks, Giannis Antetokounmpo accede a 29 punti, 15 rimbalzi e 6 assist.

I Los Angeles Lakers vincono contro i Memphis Grizzlies con il punteggio di 115-105 dopo una partenza shock di 20-2 a favore dei Grizzlies, ma la forza dei campioni in carica è ben conosciuta e, minuto dopo minuto, i Lakers si riprendono ciò che loro spetta, cioè il vantaggio ed il successo, ora secondi a Ovest. Per i lacustri, LeBron James aggiunge 28 punti, 9 rimbalzi e 8 assist, nei Grizzlies, Ja Morant produce 22 punti, 10 assist e 3 rimbalzi.

I Los Angeles Clippers devastano fuori casa i Chicago Bulls per 125-106 soprattutto a causa di un quarto periodo giocato a livello superiore da parte dei losangelini, Chicago invece ha fatto una buona impressione per i primi tre quarti, prima di tracollare al cospetto dei rivali. Per i Clippers, Kawhi Leonard afferma 33 punti, 6 rimbalzi e 3 assist, per Chicago, Zach LaVine totalizza 26 punti, 9 rimbalzi e 6 assist.

NBA, le altre partite

I San Antonio Spurs fanno a fette in trasferta gli Atlanta Hawks per 125-114: nel terzo quarto San Antonio arriva ad un massimo margine di +42 contro Atlanta, totalmente alla mercè degli avversari, e solamente il tempo rimanente restituisce al risultato finale un punteggio che non rispecchia il reale dominio totale degli speroni texani. Per gli Spurs, DeMar DeRozan riferisce 23 punti, 8 assist e 6 rimbalzi, per Atlanta, Trae Young offre 25 punti e 3 assist.

I Portland Trail Blazers sottomettono i Cleveland Cavaliers per 129-110 e giungono al quinto posto ad Ovest grazie ad una rimonta prepotente nelle ultime partite, frutto di un gioco che migliora e, nel caso della notte, anche di un avversario per niente irresistibile, in crisi d’identità. Per Portland c’è Enes Kanter con 25 punti e 13 rimbalzi, per i Cavaliers, Collin Sexton enumera 25 punti, 5 assist e 3 rimbalzi.

I Dallas Mavericks abbattono i New Orleans Pelicans per 143-130 tra due squadre che si giocano tutto a chi segna di piĂą, Dallas ritrova un Luka Doncic a livello stellare, come le scorse stagioni, che piazza una prestazione di altissimo profilo da 46 punti, 12 assist e 8 rimbalzi. Per i Pelicans, Zion Williamson si accaparra 36 punti e 4 rimbalzi.

I Denver Nuggets sorpassano gli Oklahoma City Thunder per 97-95, occasione sciupata per i Thunder, in vantaggio anche largo per 45 minuti, ma proprio a tre dal termine giunge il sorpasso dei Nuggets che si riposizionanno in piena zona playoff con Nikola Jokic che regala 22 punti, 13 rimbalzi e 9 assist. Per Oklahoma City, Kenrich Williams interpreta 7 punti, 11 rimbalzi e 9 assist.

Gli Orlando Magic vincono in casa dei Sacramento Kings per 123-112 fermando la rincorsa dei Kings ai playoff con una gara che riscatta le ultime partite molto deludenti dei Magic, che però hanno sempre un Nikola Vucevic in formato All-Star, in questa partita da 42 punti, 9 rimbalzi e 4 assist. Per i Kings, Nemanja Bjelica esegue 15 punti, 9 rimbalzi e 6 assist.

I Detroit Pistons battono fuori casa i Boston Celtics per 108-102 ed il successo dei pistoni si può totalmente attribuire alla sorpresa Saddiq Bey, che aveva trovato poco spazio e che, partendo dalla panchina, gioca la gara della vita contro i Celtics, segnando ben 30 punti e 12 rimbalzi; per Boston, che mantiene il quarto posto ad Est, Jayson Tatum unisce 33 punti, 11 rimbalzi e 7 assist.

I Charlotte Hornets fermano i Minnesota Timberwolves per 120-114 e ritrovano la vittoria con l’ultima in classifica, giocando tenacemente una partita molto dura, dove Minnesota ha sempre cercato di duellare con gli Hornets fino all’ultimo, ma Charlotte va al traguardo con Terry Rozier che fa il fenomeno con 41 punti, 7 rimbalzi e 3 assist; per Minnesota, Mailk Beasley introduce 31 punti e 5 rimbalzi.

I New York Knicks azzerano fuori casa i Washington Wizards per 109-91: in questo caso nemmeno l’attacco dà una mano ai Wizards, New York fa il suo in difesa e si prende un punto che permette loro di rimanere in piena lotta per giocare i prossimi playoff. Per i Knicks, Julius Randle lavora 24 punti, 18 rimbalzi e 4 assist, nei Wizards, Russell Westbrook comprova 23 punti, 10 assist e 9 rimbalzi.

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