NBA, 11 gennaio 2020: Lakers senza big e vincenti in casa Thunder, i Bucks conquistano Portland

Senza James e Davis, entrambi in panchina, i Los Angeles Lakers si impongono sul complicato parquet degli Oklahoma City Thunder. I Milwaukee Bucks conquistano il campo dei Portland Trail Blazers.

NBA, 11 gennaio 2020: Lakers senza big e vincenti in casa Thunder, i Bucks conquistano Portland

Nella notte della NBA di sabato 11 gennaio 2020 si sono giocati sette incontri.
I Los Angeles Lakers zittiscono fuori casa gli Oklahoma City Thunder per 125-110: senza James e Davis, in panchina, i Lakers giocano bene come e più del solito, Kyle Kuzma prende in mano compagni e squadra, sfodera 36 punti e 7 rimbalzi e porta i suoi a conquistare 32 punti di vantaggio già a cavallo tra le due frazioni di gioco. Nei Thunder Shai Gilgeous-Alexander incatena 24 punti e 8 rimbalzi.

I Milwaukee Bucks conquistano il parquet dei Portland Trail Blazers per 122-101 chiudendo il “girone d’andata” (le prime 41 partite su 82 stagionali) con un impressionante ruolino da 35 vittorie e 6 sconfitte; il gioco è tra le mani dei Bucks dalla seconda frazione e si chiude con un quarto periodo esaltante, con Giannis Antetokounmpo capace di segnare 32 punti, 17 rimbalzi e 6 assist, nei Blazers Damian Lillard acchiappa 26 punti, 5 assist e 3 rimbalzi.

NBA: le altre partite

I Dallas Mavericks piantano in asso i Philadelphia 76ers per 109-91: a fare la partita è Philadelphia, i Mavs soffrono e tentano di reagire senza riuscirci per oltre un tempo, ma quando si scatenano i propri tiratori, i blu texani fanno la differenza ed incorniciano un altro successo stagionale. Per Dallas Luka Doncic combina 19 punti, 12 assist e 8 rimbalzi, continuità di nuovo rimandata per i Sixers con Tobias Harris autore di 20 punti e 10 rimbalzi.

I Boston Celtics demoliscono i New Orleans Pelicans per 140-105 in una partita praticamente senza storia, con un 41-24 a favore di Boston nel primo parziale che fa già paura e che si va ad incrementare nel resto della disputa. Per i celtici Jayson Tatum è stratosferico con 41 punti, 6 rimbalzi e 4 assist, per i pellicani ci sono i 20 punti del centro Jaxson Hayes.

I Cleveland Cavaliers sorprendono fuori casa i Denver Nuggets per 111-103: nonostante la differenza in classifica sono i Cavaliers a giocare meglio, sembrano crollare sotto il peso del pronostico favorevole a metà del quarto periodo, ma reagiscono brillantemente e trovano la seconda vittoria consecutiva; Collin Sexton circoscrive 25 punti e 3 rimbalzi per Cleveland, nei Nuggets, scavalcati al secondo posto dai Clippers, Jamal Murray somma 24 punti, 5 rimbalzi e 3 assist.

Gli Houston Rockets radono al suolo i Minnesota Timberwolves per 139-109: dopo il primo quarto di equilibrio in campo c’è solo Houston, James Harden passa i 20.000 punti in carriera, il settimo più giovane a superare questo ambizioso traguardo, ed a fine partita registra 32 punti, 12 rimbalzi e 8 assist, uomo a tutto campo. Nei Timberwolves Josh Okogie dalla panchina mette insieme 16 punti, 5 rimbalzi e 5 assist.

I Chicago Bulls vincono in casa dei Detroit Pistons per 108-99 ed ora le due squadre si ritrovano alla pari in graduatoria con 14 vittorie e 26 sconfitte a testa, un magro bilancio che permette però, in questa stagione particolare e tirata, di essere ancora in piena corsa per la postseason. Nei Bulls Zach LaVine trova 25 punti, 6 assist e 4 rimbalzi, per Detroit Christian Wood dalla panchina rifila 17 punti, 14 rimbalzi e 3 assist.

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