NBA, 10 marzo 2020: i Nets si abbattono fuori casa sui Lakers, i Celtics sono ok sul parquet dei Pacers

I Brooklyn Nets compiono un deciso passo in avanti verso i playoff battendo a sorpresa fuori casa i Los Angeles Lakers. I Boston Celtics superano in trasferta gli Indiana Pacers.

NBA, 10 marzo 2020: i Nets si abbattono fuori casa sui Lakers, i Celtics sono ok sul parquet dei Pacers

Nella notte della NBA di martedì 10 marzo 2020 si sono giocate nove partite.
I Brooklyn Nets vincono sul parquet dei Los Angeles Lakers per 104-102. Tanto equilibrio a metà partita dopo un discreto avvio dei Lakers, la seconda frazione è leggermente appannaggio dei Nets, il finale al contrario è incredibilmente equilibrato: i lacustri hanno due occasioni per chiudere l’incontro con il pareggio o la vittoria e non le sfruttano. Per Brooklyn, Spencer Dinwiddie ingloba 23 punti, 7 assist e 4 rimbalzi, nei Lakers, fermati dopo una lunga striscia di vittorie, LeBron James frutta 29 punti, 12 rimbalzi e 9 assist.

I Boston Celtics passano sul campo degli Indiana Pacers per 114-111: Boston gode di un vantaggio piuttosto chiaro per quasi tutta la sfida, ma il finale presenta una flessione inattesa. Indiana riesca anche a passare avanti, Boston si porta di nuovo avanti, ma la conclusione del possibile pareggio dei Pacers non centra il bersaglio. Per i Celtics, Jayson Tatum ispira un totale di 30 punti e 6 rimbalzi; per Indiana, Domantas Sabonis somma 28 punti, 9 rimbalzi e 8 assist.

NBA: le altre partite

I Los Angeles Clippers stradominano in casa dei Golden State Warriors per 131-107: nel secondo quarto il parziale di 41-22 a favore dei velieri losangelini chiude di fatto l’incontro, dopo l’intervallo i Clippers passeggiano su ciò che resta dei Warriors e non faticano ulteriormente per centrare l’obiettivo di serata. Per Los Angeles, Kawhi Leonard centra 23 punti, 5 assist e 4 rimbalzi; per Golden State, Dragan Bender dalla panchina restituisce 23 punti, 7 rimbalzi e 3 assist.

I San Antonio Spurs superano i Dallas Mavericks per 119-109: Dallas gioca bene ma non mostra quel piglio sicuro che solitamente mostra contro avversarie dietro di sé in classifica, come gli Spurs. In effetti, nel quarto periodo San Antonio avanza nel punteggio, si ritrova davanti e chiude con un distacco sopra la doppia cifra. Per San Antonio, LaMarcus Aldridge segna 24 punti, per i Mavericks, Luka Doncic esprime 38 punti, 8 assist e 7 rimbalzi.

Gli Houston Rockets battono i Minnesota Timberwolves per 117-111 tornando alla vittoria con percentuali migliori del solito, tenendo conto che però la difesa farraginosa dei Timberwolves ha molto agevolato le capacità di tiro di Westbrook, Harden e compagni, considerando anche che il successo è arrivato in rimonta nel quarto periodo. Quindi, benino i Rockets con James Harden che afferma 37 punti, 7 assist e 4 rimbalzi, per Minnesota, D’Angelo Russell contempla 28 punti, 6 rimbalzi e 5 assist.

Gli Orlando Magic strappano il successo in trasferta ai Memphis Grizzlies per 120-115: le due squadre all’ottavo posto delle due conference, quindi con la posizione playoff più a rischio, si incontrano con i Magic autori di un recupero eccezionale nel secondo tempo e di anche sprazzi di gran gioco che danno nuovo lustro alla propria posizione in classifica. Per Orlando, Nikola Vucevic accumula 19 punti, 11 rimbalzi e 7 assist, per Memphis, Jonas Valanciunas unisce 27 punti e 16 rimbalzi.

I Portland Trail Blazers sottomettono i Phoenix Suns per 121-105 con la squadra in bianco, rosso e nero che si porta a tre successi da recuperare sui Grizzlies, ottavi, per conquistare i playoff, mentre i Suns non sono in serata e perdono punti nella affannosa corsa alla postseason. Per Portland, Damian Lillard si attornia di 25 punti, 7 assist e 5 rimbalzi, per Phoenix c’è Devin Booker con 29 punti, 9 assist e 6 rimbalzi.

I Washington Wizards piegano i New York Knicks per 122-115 in una gara per niente facile, finendo sotto di diciotto punti a metà gara ma con un 64-39 da quel punto che ha ribaltato l’esito finale, lasciando solo virtualmente i Wizards ancora in lotta per i playoff. Nei Wizards, Bradley Beal è di nuovo eroico con 40 punti, 7 assist e 3 rimbalzi, nei newyorkesi, Frank Ntilikina da riserva totalizza 20 punti e 10 assist.

I Chicago Bulls fanno fuori i Cleveland Cavaliers per 108-103: incertezza ed equilibrio vanno avanti di pari passo dal primo all’ultimo minuto, la differenza la fanno i dettagli nel finale, che vanno a favore dei Bulls, che mantengono un non invidiabile undicesimo posto ad Est con Coby White che marca 20 punti, 5 assist e 5 rimbalzi, nei Cavaliers, sempre ultimi nella stessa conference, Collin Sexton racimola 26 punti, 5 assist e 3 rimbalzi.

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