NBA, 1 marzo 2019: partita infinita tra Hawks e Chicago Bulls, dopo quattro supplementari vince Chicago

Il match di bassa classifica vinto dai Chicago Bulls in casa degli Atlanta Hawks si prende la scena per la sua durata infinita e le emozioni continue: quattro tempi supplementari. Milwaukee e Toronto vincono incontri molto importanti.

NBA, 1 marzo 2019: partita infinita tra Hawks e Chicago Bulls, dopo quattro supplementari vince Chicago

Nella notte della NBA di venerdì 1 marzo si sono disputate sette partite.
I Chicago Bulls vincono sul campo degli Atlanta Hawks dopo quattro tempi supplementari per 168-161; la gara di bassa classifica si prende la scena grazie ai quattro overtime giocati per stabilire il vincitore, le emozioni e lo spettacolo si susseguono, l’equilibrio non si spezza in nessun modo e si decide l’esito della partita solo dopo 68 minuti effettivi di gioco. Per i Bulls spicca su tutti Zach Lavine con un totale incredibile da 47 punti, 9 assist e 9 rimbalzi, negli Hawks è Trae Young a splendere con 49 punti, 16 assist e 8 rimbalzi.

I Milwaukee Bucks trionfano in casa dei Los Angeles Lakers per 131-120. I Lakers si alternano al vantaggio con i Bucks per tutto l’incontro, Los Angeles conduce di pochi punti fino a tre minuti dalla fine, quindi si scatena Eric Bledsoe che, con le sue triple, affonda i giallo viola in uno specchio lacustre sempre più scuro e lontano dalla postseason. Per i Bucks protagonista ancora Eric Bledsoe con 31 punti, 9 rimbalzi e 5 assist, LeBron James segna per i Lakers 31 punti, 10 assist e 7 rimbalzi.

I Toronto Raptors sconfiggono sul filo di lana i Portland Trail Blazers per 119-117: la partita pareva ormai destinata al supplementari, con la parità a pochi secondi dal termine, quando Kawhi Leonard inventa un canestro pazzesco dal medio raggio che chiude la disputa a favore di Toronto, seconda solidissima ad Est. E’ proprio Kawhi Leonard il più brillante dei suoi con un bottino da 38 punti, 5 assist e 3 rimbalzi, nei Blazers, fermati dopo un paio di belle vittorie, CJ McCollum firma 35 punti, 5 assist e 4 rimbalzi.

NBA: le altre gare della notte

I Los Angeles Clippers superano fuori casa i Sacramento Kings per 121-116; lo scontro diretto per la zona playoff della Western Conference viene vinto dai Clippers, abili a gestire molto ben un secondo tempo di gara complicato, con Sacramento sempre in agguato. Los Angeles supera addirittura gli Spurs e guadagna il settimo posto, con sette giocatori che hanno firmato la doppia cifra realizzativa, mentre i Kings rimangono noni, ma piĂą lontani dal sogno playoff.

I Boston Celtics superano i Washington Wizards per 107-96: Washington conduce solo per pochi istanti nel secondo e nel quarto periodo, Boston reagisce bene ad ogni sorpasso e si fa preminente nel margine, sconfiggendo l’avversario in tutti i fondamentali. I Celtics tentano la ripartenza dopo quattro sconfitte consecutive, per tentare di acchiappare i 76ers davanti a loro, Washington non trova la continuità necessaria per sperare nei playoff.

I Charlotte Hornets smontano fuori casa i Brooklyn Nets per 123-112: gli Hornets dominano dal secondo quarto in poi, costringendo i Nets sempre ad un inseguimento che non troverà mai sbocchi nemmeno per un tentativo di rimonta da imbastire. Con i 25 punti, 7 assist e 4 rimbalzi di Kemba Walker, Charlotte si riprende l’ottava piazza ad Est, Brooklyn perde una sfida importante per stare tranquilli in postseason.

I New Orleans Pelicans trionfano in casa dei Phoenix Suns per 130-116. Primo tempo marcato dai padroni di casa, che provano a scuotere la loro crisi totale di gioco e risultati; il secondo tempo è tutto dei Pelicans, che vincono e, quanto meno, rimangono ancora vivi per cercare una rimonta miracolosa in classifica. Jrue Holiday acchiappa per i Pelicans 21 punti, 9 assist e 5 rimbalzi, Phoenix si affida a Devin Booker con 26 punti, 7 assist e 6 rimbalzi.

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