I tanti dubbi della vigilia, giustificati da un inizio di Europeo con il freno a mano tirato, vengono spazzati via da una prestazione sontuosa degli azzurri di Pianigiani contro la favorita Spagna. Ma oggi, a Berlino, il cielo si è colorato ancora una volta di azzurro (ah, quanti ricordi…), con una ripresa che la Gazzetta definisce ‘da cineteca’: sottoscriviamo.
Bando ai facili entusiasmi, comunque, perché ora ci sono i padroni di casa della Germania, alla disperata ricerca di una vittoria. Ma almeno questa notte, ci godiamo l’impresa ai limiti della perfezione di Danilo Gallinari (29 punti) e di Marco Belinelli (27 punti, con un fantascientifico 7 su 9 nei tiri da 3), che regalano questi vitali 2 punti agli azzurri, mentre risulta inutile la clamorosa partita di Pau Gasol (34 punti per lui) per le ‘Furie Rosse’.
Già dall’inizio si vede in campo una Nazionale diversa, più decisa, che comunque fa registrare le solite incertezze difensive: a fine primo tempo, Gasol è già a 12 punti (8 dalla lunetta), ma gli Azzurri ci sono: è 19-20. Gli arbitri, ancora una volta, fischiano l’infischiabile (ma le indicazioni per questo Europeo sono queste, quindi…), e l’Italia arriva troppo carica di falli in un primo periodo che fa comunque ben sperare, con l’Italia che resta aggrappata alla partita a fine primo tempo (45-42 Spagna), grazie alla prova convincente di Gallinari e Bargnani, oltre ad un Aradori più che positivo.
Ma è ad inizio ripresa che si consuma lo ‘strappo’, con un break di 15-0 degli azzurri con un Belinelli sugli scudi (11 punti per lui, addirittura 17 a fine quarto!): a fine quarto è +10 sulla Spagna, che prova la rimonta nel finale, subito spenta da una doppia tripla di Belinelli e Gallinari. Si chiude 105-98, con gli Azzurri che controllano abbastanza agevolmente il risultato: comincia un nuovo Europeo per la nostra Nazionale dei 4 talenti Nba? Lo scopriremo domani!