Basket, coach Messina sul trasferimento di Kevin Durant: "E’ come Higuain"

Kevin Durant è certamente una delle star più amate ed apprezzate dell'NBA, ed il suo trasferimento ai Warriors è stata la vera bomba di mercato di questa stagione, come spiegato da Messina: "E' come l'affare Higuain".

Basket, coach Messina sul trasferimento di Kevin Durant: "E’ come Higuain"

Kevin Durant come Gonzalo Higuain: la star dell’NBA, pronta alla prossima stagione con la nuova maglia dei Warriors, ha fatto parlare di sé – e non avrebbe potuto essere altrimenti – per il trasferimento bomba che ha infiammato questa estate di mercato per quel che concerne le cronache del basket d’oltreoceano.

Tant’è che lo stesso coach Messina non ha avuto dubbi nel paragonare la nuova stella dei Warriors al Pipita, acquistato dalla Juventus per la cifra record di 94 milioni di euro (il più alto esborso mai pagato per un calciatore da una società italiana ed il secondo di tutti i tempi, alla pari con Cristiano Ronaldo al Real Madrid e dietro soltanto a “mr 100 milioniGareth Bale, anch’egli vestito di blanco dal 2013).

Ettore Messina, dopo il divorzio dalla federazione italiana a causa della mancata qualificazione alle prossime Olimpiadi di Rio 2016, ha infatti spiegato ai media che Kevin Durant: “E’ un po’ come Higuain nel calcio, questi grandi giocatori hanno sempre due strade davanti a loro: una è quella di essere i migliori di una squadra e portarla al titolo“.

L’altra – ha continuato Messinaè quella di andare a giocare con quelli che sono forti, per aumentare sensibilmente la possibilità di vincere. Perché alla fine quello che interessa ai campioni veri è collezionare titoli“. Non a caso nella bacheca personale di Kevin Durant manca ancora l’agognatissimo titolo di campione NBA, una pecca alla quale rimediare al più presto visto che stiamo parlando di uno dei cestisti più talentuosi della sua generazione.

Per questa ragione l’ala ha scelto di lasciare i suoi Oklahoma City Thunder (che a dir la verità non l’hanno presa esattamente benissimo, con tanto di minacce esplicite sui social e magliette bruciate, proprio come successo per i napoletani con Higuain) per ingrossare le fila dei Golden State Warriors, probabilmente la compagine più forte del campionato. Il tutto per coronare il sogno di un’intera carriera: vincere finalmente il campionato.

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