Attualmente molte grandi case automobilistiche sviluppano auto elettriche ed esiste addirittura una competizione, la Formula E, riservata a questo genere di veicoli. La prossima sfida dell’automotive, tuttavia, consisterà nella creazione di auto a guida autonoma: sono molte le realtà tecnologiche, o del comparto automobilistico stesso, non ultima Tesla Motors, che si stanno impegnando in questo settore e non passa giorno che non si annunci qualche novità pertinente.
A confermare il trend in questione potrebbe contribuire anche una nuova iniziativa automobilistica varata, proprio dalla Formula E in collaborazione con i venture capital di Kinetik. Nello specifico si tratterebbe di istituire la “Roborace”, un campionato, fatto di varie gare, in cui a sfidarsi sarebbero veicoli a guida autonoma.
Il regolamento, ancora non definitivo, di Roborace prevederebbe che a partecipare alle corse sarebbero 10 team, ognuno con 2 veicoli. Questi ultimi sarebbero tutti uguali, in grado di sfrecciare anche a 300 km orari, ma animati da diverse soluzioni software e di intelligenza artificiale. Addirittura un team sarebbe crow-sourced, ovvero aperto a tutti gli appassionati di tecnologia hardware e software che volessero contribuire con le loro idee, con i propri progetti, o col loro impegno diretto.
La finalità di quest’iniziativa è chiaramente di marketing, ovvero di dimostrare che auto che si sfidano a tali velocità potranno ben essere utilizzate anche dagli utenti comuni ma non vi è solo questo dietro tale progetto. Roborace dovrebbe fungere da trait d’union tra l’automotive e l’information technology in modo che ciò che si sviluppa in questo settore, possa poi entrare a far parte, come implementazione, anche delle normali auto.
In sostanza si vorrebbe fare come con la Formula 1 tradizionale che, già in passato, ha sperimentato soluzioni e innovazioni che, poi, sono entrate a far parte della comune esperienza automobilistica del pilota di tutti i giorni.
Al momento il calendario della Roborace non è stato ancora ultimato ma sembra che la prima delle varie gare previste, tutte della durata di un’ora, dovrebbe precedere – nel 2016/2017, l’avvio della stagione di Formula E Championship.