Seat e la mobilità elettrica: in arrivo il concept Seat el-Born e la city car Seat e600

Particolarmente attiva nell'ultimo periodo, la spagnola Seat si prospetta come sempre più all'avanguardia in ambito elettrico, grazie a due iniziative per la mobilità green che vedranno la luce nei prossimi autosaloni, di Ginevra e Madrid.

Seat e la mobilità elettrica: in arrivo il concept Seat el-Born e la city car Seat e600

Seat, il marchio spagnolo parte dell’impero Volkswagen, negli ultimi tempi è decisamente votato all’elettrico visto che, dopo la micro-car elettrica Minimò, è finito al centro dell’attenzione per altre due interessanti novità green, rappresentate da una sorpresa, che sarà possibile toccare con mano all’autosalone di Ginevra, e da una proposta per amanti delle guida ecologica e del vintage, apprezzabile all’autosalone di Madrid.

Innanzitutto, in vista del Salone dell’auto che si terrà a Ginevra tra il 7 ed il 17 Marzo, il brand spagnolo esibirà la sua prima auto totalmente elettrica, in veste di Seat el-Born (dal nome di un rinomato quartiere sito in Barcellona). Esteticamente, ricorda la ID.3 della controllante tedesca, ipotesi non remota visto che, pur progettata in Spagna, verrà assemblata nello stabilimento di Zwickau, mentre le dimensioni richiamano quelle di una Golf.

L’obiettivo di creare un veicolo, basato sulla piattaforma Meb, che fosse divertente da guidare ha condizionato le scelte dei designer, che hanno installato – con lo scopo di ridurre le turbolenze d’aria e irreggimentare il flusso della stessa – uno spoiler posteriore scisso in due elementi, senza dimenticare che il layout delle fiancate, non puramente fine a se stesso, è stato ideato con una barriera d’aria integrata, sempre finalizzata al minimizzare le turbolenze.

La Seat el-Born monta una batteria con un’alta densità, pari a 62 kWh, capace – secondo il ciclo Wltp – di garantire un’autonomia ideale di 420 km, ridotti – nella realtà quotidiana –  a comunque ragguardevoli 350 km: il pieno di energia, inoltre, può avvenire quasi completamente (80%) in appena tre quarti d’ora, 45 minuti, grazie alla ricarica ultra-rapida (da 100 kW) supportata. Anche le prestazioni non sono affatto male, visto che – dopo un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 7.5 secondi – è possibile toccare punte di 150 kW (ovvero, 204 km/h).

Secondo le informazioni fornite dall’azienda, per potersi mettere alla guida di una Seat el-Born (ammesso che la sua versione definitiva mantenga lo stesso nome), occorrerà attendere il prossimo anno ma, in compenso, si potrà contare anche su un livello di guida autonoma di 2° grado, ideale per essere supportati nel parcheggio, e nel disppore di sterzata, frenata, ed accelerazione autonome.

Un’altra novità, in stile Seat, sarà ammirabile al prossimo Salone dell’auto di Madrid, il Motortec, programmato nella capitale spagnola (centro fiere Ifema) dal 13 al 16 Marzo: in quell’occasione, l’assemblatore Little Electric Cars, che ne ha affidato la commercializzazione (da Aprile) a Movelco, consentirà di apprezzare la SEAT e600, una city car che, all’esterno, è del tutto uguale alla Seat 600 prodotta dal ’57 al ’73, mentre – all’interno – adotta un motore elettrico. Quest’ultimo è alimentato da una batteria pari a 13.3 Kw la cui ricarica quasi totale (80%) avviene in pressappoco un paio d’ore, elargendo – con una ricarica completa – un’autonomia di 150 km.

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