Quando due tecnologie molto evolute si incontrano il risultato non può che essere ottimo e stupefacente. È quello che si sono dette Samsung e Lamborghini, che hanno accolto gli ospiti del Salone di Ginevra con una particolare novità, reduce anche dall’esperienza, parecchio positiva per Samsung, del Mobile World Congress che ha visto pluripremiata la casa sud coreana che ha dato un altro colpo basso alla storica rivale di Cupertino.
Ecco, dunque, che chi salirà a bordo della Lamborghini Huracàn esposta in questi giorni all’evento più atteso del settore automotive, si vedrà assegnare il visore Samsung Gear VR, che lo catapulterà immediatamente in un’altra dimensione, nota come realtà virtuale, per vivere un’esperienza certamente unica e gratificante come non era mai accaduto ad un evento del genere.
Grazie al visore Samsung Gear VR sarà, infatti, possibile vivere il sogno di essere pilota per un giorno della supersportiva Lamborghini Huracàn, con tanto di suoni, sfondi e location suggestive.
Il primo percorso virtuale che ci si ritroverà a percorrere sarà Sport, un tracciato ricco di curve che regala panorami mozzafiato della bella bella costiera amalfitana. Fra gli altri percorsi disponibili meritano di essere ricordati anche Strada, che porta alla scoperta della meravigliosa città di Amalfi, e Corsa, che vi porterà invece su una delle piste più in voga, quella di Imola per vestire i panni di un vero pilota professionista.
Ovviamente il tutto è reso ancora più entusiasmante per il sedile che ci si ritrova ad occupare, che è quello di una delle regine automobilistiche più apprezzate di tutto il Salone di Ginevra. Se non potete, dunque, permettervi di acquistare la Lamborghini Huracàn, allora concedetevi il lusso di guidarla in modo virtuale, certi di vivere un piacevole ed inedito momento di guida in un’altra dimensione.
Peraltro, al momento non si parla d’altro: la realtà virtuale sta diventando ogni giorno sempre di più il fulcro del futuro prossimo, e sono già molte le aziende, fra cui Facebook ed Apple, che stanno già lavorando ad implementazioni software ed hardware nei propri device.
Una innovazione simile, ovviamente, non poteva mancare al più importante palco automobilistico del momento e Lamborghini ha saputo cogliere al volo un’opportunità che non fa altro che accrescere il valore del proprio brand.