Autosalone di Ginevra 2019: la russa Aurus presenta la limousine Aurus Senat L700 e la berlina Aurus Senat S600

Al Salone dell'Auto di Ginevra 2019, anche la russa Aurus ha tenuto uno stand, nel quale ha mostrato le sue ultime - lussuosissime e corazzate - novità, in veste di Aurus Senat L700 ed Aurus Senat S600, rispettivamente una limousine ed una berlina.

Autosalone di Ginevra 2019: la russa Aurus presenta la limousine Aurus Senat L700 e la berlina Aurus Senat S600

Dopo il suo esordio all’autosalone di Mosca dello scorso Settembre, la casa automobilistica russa Aurus, nata per volontà del presidente Vladimir Putin, ha portato anche al Salone dell’Auto di Ginevra 2019 le proprie novità, rappresentate da due lussuose e indistruttibili auto – la Aurus Senat L700 e la Aurus Senat S600 – a uso presidenziale (e non solo).

Le neo arrivate Aurus Senat L700 (limousine) e Aurus Senat S600 (berlina) condividono la medesima piattaforma modulare, concepita dal NAMI, l’Istituto di ricerca e sviluppo dell’industria automobilistica locale, per recepire in fase di pre-assemblamento e assemblamento i desiderata del cliente, e per fare da base a tutti i prossimi veicoli del costruttore (es. il minivan Arensal ed il suv Komendant), grazie alla sua capacità di adattarsi in lunghezza, larghezza, e dimensione dell’interasse, a varie categorie di veicoli.

A spingere le Aurus Senat L700 e Aurus Senat S600 sarà una propulsione ibrida in cui un motorino elettrico da 350 volt supporterà un apposito motore termodinamico, da 4.4 litri V8 o V12 da 6.6 litri, che scaricherà su strada la potenza (da 598 cavalli vapore nel primo caso, da 890 nel secondo) tramite un cambio automatico a 9 rapporti, ed una trazione integrale in cui la coppia motrice sarà redistribuita elettronicamente sulle 4 gomme da 20 pollici. In termini di prestazioni, invece, qualche differenza emerge, dettata dal differente peso dei due veicoli: nello specifico, la più leggera Aurus Senat S6000 scatterà da ferma a 100 km/h in appena 6 secondi, mentre la più zavorrata limousine ne richiederà 3 in più.

La tecnologia è di serie, sulle prestigiose Aurus Senat L700 e Aurus Senat S600, con svariati sistemi di sicurezza attiva e passiva: i fari a LED, sia davanti che dietro, onde non abbagliare chi viene incontro, regolano dinamicamente l’intensità dell’erogazione luminosa ma, oltre a ciò, presente il controllo elettronico di stabilità, si beneficerà anche del riconoscimento della segnaletica a e del monitoraggio degli angoli ciechi, potendo contare sul cruise control adattivo con frenata d’emergenza e sistema anticollisione anche a protezione dei pedoni. In più, non è richiesto l’uso delle chiavi né per aprire il bagagliaio, né per entrare nell’abitacolo. 

In quest’ultimo, particolarmente spazioso, sarà possibile beneficiare, quanto a comodità, di vari extra: ad es. nel caso della Senat S6000, i sediliregolabili – disporranno di ventilazione e sistema massaggiante mentre, nel mezzo, vari drink potranno essere tenuti in fresco nel mini frigorifero integrato nel vano bar. Inoltre, poggiati i piedi su una tappezzeria in pelliccia, i passeggeri potranno dilettarsi con gli schermi multimediali (da 3 a 5), e le cuffie wireless

Inizialmente, le due auto verranno prodotte (a Mosca) in edizione limitata, 150 unità cadauno all’anno ma, entro la fine del 2020, quando sarà operativa la collaborazione con l’assemblatore locale Sollers, ed ultimato un nuovo stabilimento (nel Tatarstan), la soglia dovrebbe alzarsi a 5.000 unità per modello. Già in pre-ordine da diversi mesi per il mercato interno, dall’inizio del 2019 le Aurus Senat L700 e Aurus Senat S600 sono prenotabili anche per il mercato internazionale

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