È da tempo che si susseguono voci sulla prossima discesa in campo della Apple nel settore delle auto a guida autonoma. Le indiscrezioni più recenti vorrebbero, addirittura, legato all’Europa il destino della futura iCar di Apple che, a quanto pare, potrebbe essere concepita a Berlino e prodotta…in Austria.
Sull’Apple Car non vi sono mai state conferme ufficiali, tanto che – nelle scorse settimane – la rivista Motor Trend si cimentò nell’esercizio puramente stilistico di immaginare le fattezze e le funzionalità dell’iCar cupertiniana. In compenso, di pettegolezzi di questo veicolo, se ne sono fatti non pochi: Tesla Motors ha sostenuto di non temere l’eventuale concorrenza di Apple e più di un utente ha rivelato che Apple, negli scorsi mesi, stava conducendo dei test motoristici nei pressi di Cupertino (ove si trova il suo storico quartier generale).
A quanto pare, però, il futuro della iCar potrebbe vestirsi di Vecchio Continente. Il prestigioso quotidiano teutonico Frankfurter Allgemeine Zeitung ha rivelato, in un dossier, che Apple avrebbe costituito un laboratorio segreto in quel di Berlino per testarvi proprio la sua iCar.
Il laboratorio in questione vedrebbe al lavoro 15/20 giovani operai con un background in progettazione hardware e software, esperti di marketing preposti a esaminare la concorrenza, e sagaci avvocati incaricati di ottenere le necessarie autorizzazioni normative alla sperimentazione dell’iCar.
Ma chi si dovrebbe occupare di realizzare, fattivamente, l’iCar? Il Frankfurter Allgemeine Zeitung ipotizza che tale compito possa spettare all’azienda austriaca Magna Steyr Fahrzeugtechnik AG & Co KG, con sede a Oberwaltersdorf (est di Graz): quest’ultima, tanto per fare dei nomi, avrebbe curato la realizzazione della serie Mini per la BMW e della serie Z per la Mercedes Benz.
Altre voci, in verità, ipotizzano un coinvolgimento della BMW visto che i primi test dell’Apple Car (che potrebbe esordire nel 2019-2020) avrebbero avuto come base una i3. Non si trascura nemmeno l’ipotesi Fiat considerando che Marchionne (CEO dell’azienda), facendo la corte alla mela morsicata, aveva più volte dichiarato di voler collaborare con Apple alla realizzazione della sua auto a guida autonoma.