Volley femminile: termina alle semifinali il sogno dell’Italia

Non ce la fanno le azzurre del Volley ad arrivare in finale, la nazionale cinese le ha battute 3-1 con i parziali di 25-21, 25-20, 20-25, 30-28 ed ora sfideranno gli Stati Uniti nella gara conclusiva per l’oro

Volley femminile: termina alle semifinali il sogno dell’Italia

Si è svolta al Forum di Assago la semifinale mondiale di volley Italia Cina, nonostante la bravura ed il sostegno di un pubblico numerosissimo (12.600 spettatori) la nazionale di Bonitta non è riuscita a sconfiggere le agguerritissime cinesi. Zhu e compagne vincono nettamente il primo e il secondo set, le azzurre riescono a conquistare il terzo ma nel quarto il sestetto di Lang Ping si aggiudica la vittoria.

Le italiane hanno giocato bene anche se non erano ai livelli dei giorni scorsi, hanno comunque regalato emozioni bellissime al pubblico accorso numeroso che ha potuto assistere ad una gara eccezionale. Solita formazione per l’Italia che comincia con Lo Bianco e Centoni, Del Core e Costagrande, Chirichella e Arrighetti, De Gennaro libero. Ha spiccato, non solo in questa semifinale, Valentina Diouf, segnando 15 punti pesanti.

Il gioco della Cina è stato a tutto campo, ma il loro punto di forza è stato nella buona interazione tra difesa e attacco, sfruttando anche un’importante pressione a muro. Hanno grandi doti tecniche, ma soprattutto hanno una combattività e una forma fisica pazzesca. Le hanno sonoramente prese dal Brasile all’esordio (3-0), poi erano sull’orlo dell’eliminazione contro la Repubblica Dominicana ma sono state brave a rimontare e a vincere 3-2. Hanno anche delle ottime individualiste, tra cui spicca ovviamente la bomber Zhu che con i suoi 32 punti si è dimostrata letale per l’Italia. È una vittoria meritata quella delle cinesi che domani affronteranno gli Stati Uniti nella finalissima per l’oro.

“Il gruppo ha fatto il massimo”. Non ha dubbi, il ct Marco Bonitta,  che già pensa alla prossima partita contro il Brasile. “Non so se ci sarà un contraccolpo, a fine partita ho spiegato alle ragazze che è normale essere tristi, ma non è ancora il momento di tirare definitivamente le somme. Dobbiamo riprendere immediatamente energie, anche se non è semplice. Le ragazze hanno sognato la finale, ma c’era spazio solo per due squadre. Adesso, la medaglia di bronzo è un ottimo obiettivo. Lavorerò perché la squadra giochi al meglio delle proprie possibilità”.

Una serata dolorosa che si conclude con le lacrime delle giocatrici azzurre e la gioia delle cinesi contro le quali era davvero difficile fare di più.

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